Massimiliano Vado: "Roma, sposta il club a Helsinki". Tosoni: "Totti, un mito"

I due attori sono protagonisti al Teatro Tirso De Molina fino al 13 dicembre della commedia "Un amore per caso". Lui, laziale, confessa: "Mi piacerebbe fare un film su Platini visto che ho già impersonato Chinaglia". Lei, invece, replica: "Totti non ha uguali e al cinema farei volentieri la Pellegrini"
Simone Zizzari
4 min

ROMA - Massimiliano Vado e Claudia Tosoni, una coppia un po' fuori dalle righe che in questi giorni sta incantando il pubblico del teatro Tirso de Molina a Roma con lo spettacolo "Un amore per caso" di Mauro Graiani, in scena fino a domenica 13 dicembre. Lui, è Giglio, politico molto vicino agli ambienti ecclesiastici, lei è Veronica, giovane attrice amante segreta dell'onorevole. La commedia è divertente, piena di equivoci e gag con un finale a sorpresa.

Massimiliano e Claudia sono uniti sul palco ma divisi nella loro fede calcistica. Lei è simpatizzante romanista, lui "laziale ad honorem anche se, essendo di Savona, tifo per la squadra della mia città che meriterebbe un'altra categoria. Se guardo alla serie A mi piace anche la Juve di Allegri. Diciamo che faccio un bel mischione. Se vado allo stadio? Tutte le volte che riesco ad entrarci gratis (sorride, ndr.). Il problema è che oggi andare a vedere una partita di pallone è diventato troppo complesso tra perquisizioni, tornelli, file e quant'altro". La Tosoni invece fino a due anni fa "allo stadio andavo spesso visto che lavoravo per la Roma".

Simpatie e antipatie nel mondo del calcio. Anche qui i nomi sono differenti: "Chiellini non è il massimo della simpatia mentre Totti è il giocatore per il quale stravedo". Per Vado invece "Ibrahimovic è il giocatore più antipatico che ci sia mentre a livello di simpatia dico De Rossi anche se gioca in una squadra che non spicca per ironia".

Vado ha la ricetta giusta per far tornare a vincere la Roma: "Basterebbe spostare il centro sportivo ad Helsinki, far gestire il club da altre persone e sono convinto che la società tornerebbe a stare nella posizione dove merita di essere. Finchè invece resterà a Roma, all'Olimpico con i tifosi che la fischiano anche quando si qualifica per gli ottavi di Champions... Ma dove può arrivare un club così", ha dichiarato l'attore che fa anche i suoi pronostici sul campionato: "L'Inter davanti al Napoli, alla Roma e alla Juve. Ho già giocato su questa cosa". Per la Tosoni invece la favorita è la Roma. Per la Champions l'opinione è comune: "Alla fine la coppa verrà alzata ancora una volta da quegli alieni del Barcellona, al momento sono di un'altra categoria", hanno detto in coro.

"L'amore per il teatro è sbocciato molto presto. Ho cominciato a recitare per battere la mia timidezza, una volta accompagnai una mia amica ad un provino e alla fine presero me. Da lì il teatro divenne la mia passione e ancora oggi non riesco a farne a meno", ci ha raccontato Claudia Tosoni che ha aggiunto un suo desiderio: "Mi piacerebbe un giorno poter interpretare sul grande schermo le gesta della Pellegrini".

L'idolo di Vado, invece, è Platini: "Visto che ho già interpetato Giorgio Chinaglia al teatro, perchè non recitare nella parte de 'Le Roi'? L'unico problema sarebbe la lingua visto che non conosco il francese. Diciamo che prenderei volentieri lezioni". "Io e Claudia andiamo molto d'accordo e penso che la gente se ne accorga subito, fra di noi c'è feeling. Cosa mi è piciuto più di lei? Oltre ad essere brava è un'attrice che ascolta e che sa adattarsi ad ogni situazione. Diciamo che io e Claudia rappresentiamo uno dei rari casi in cui un laziale-juventino e una romanista possono andare d'accordo", ha concluso Vado. "Vi aspetto al teatro: chi non viene è della Spal!". Gli spettatori sono avvisati.


© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Curiosita'