eSports Stories: La Storia di ITPL- Italian Play League

Può sembrare strano ed incredibile, ma molte idee, anche quelle che oggi ci possono sembrare più complesse e ben radicate, sono nate per caso, o per gioco. ITPL è decisamente una di quelle.
eSports Stories: La Storia di ITPL- Italian Play League
4 min

ITPL è la competizione italiana dedicata alla modalità ProClub di FIFA concepita nell’aprile 2017 da Carmine Russo in seguito alla partecipazione ad un torneo semi sconosciuto ed organizzato in maniera approssimativa e che non fu portato a conclusione dai gestori di allora. Da lì Carmine aveva ritenuto che non fosse difficile mettere in piedi un torneo con molta più organizzazione e anche con qualche squadra in più. Inserendosi nello spazio vuoto lasciato da quel torneo risultato poi fallimentare, e contattando le squadre che inizialmente vi avevano preso parte e che erano rimaste senza una collocazione, riuscì ad impostare un campionato ?light con due gironi da 14 squadre l’uno.

Le prime 4 di ogni girone sarebbero poi andate alla fase ad eliminazione diretta. Il tutto era stato organizzato con tanta passione e disponibilità ma con pochi mezzi e qualità. Il sito di riferimento era impostato su un forum esterno, così come il gestionale utilizzato per i risultati, gol, marcatori e tutte le altre statistiche. È in quel momento che Carmine fece conoscenza di quello che poi sarebbe diventato il suo più stretto collaboratore, Marco, perché si offrì di aiutare Carmine nella gestione del torneo. Pochi mezzi, poca fama, ma tanti apprezzamenti e note positive.

Alcune delle squadre partecipanti a quel torneo sono rimaste con ITPL durante tutte le altre edizioni: RedStar Degrade, oggi Cyberground RedStar, Ordine dei Cavs, oggi MKERS, che entrambe giocheranno nella serie più alta e competitiva. A settembre 2017 ITPL riuscì ad attirare nel loro staff tanti collaboratori di qualità e costruì dalle fondamenta, un campionato molto più consistente e con molte più squadre: sito dedicato, gestionale professionale, 5 leghe per un complessivo di 96 squadre, che si concluse nell’aprile 2018. Tante furono anche le iniziative social con interviste, notizie, video degli highlights delle partite, non tutte ben riuscite, ma erano le basi per quello che sarebbe venuto successivamente.

In seguito alla buona riuscita di questo campionato, ITPL fu contattata da una delle più importanti piattaforme del ProClub a livello Internazionale, VirtualProGaming, che gli offrì di costituire la community italiana, fino ad allora inesistente, sulla loro piattaforma, che già ospitava quelle inglesi, portoghesi, francesi, belghe, turche e di alcuni paesi dell’America Latina, contando oltre 150mila iscritti. Partendo dalla base del precedente campionato, su VPG fu costruito un nuovo campionato con 5 leghe da 14 squadre l’una. Grazie anche alla visibilità garantita da VPG, i successi precedenti, ed uno staff migliorato, riuscirono a richiamare molte squadre rinomate: EnD Tigers, InFerno eSports, VFL Barrio, iDomina Royals, Fifa Project, ?Joga Bonito, Club Italy UTS. Finito il campionato a giugno, gli amministratori di ITPL progettarono alcuni tornei estivi come amichevoli.

Un ultimo torneo, conclusosi il 5 settembre, ha visto trionfare la squadre dei BlackJack21, e inoltre anche una partecipazione e condivisione sui social entusiasmante. Infatti di pochi giorni prima è stato l’annuncio ad opera di una parte importante della community che, in seguito al fallimento delle trattative tra i 3 maggiori campionati italiani per creare un unico polo di riferimento, hanno deciso di dare l’esclusiva della partecipazione ad un solo torneo, optando per ITPL, ora VPG ITALIA. ITPL non si aspettava in poco tempo quest’investitura e mai hanno imposto alle squadre di partecipare solo alle loro iniziative, e mai lo faranno, perché in fondo il ProClub appartiene ai giocatori, ITPL ha solo il compito di offrire loro la miglior esperienza competitiva e soprattutto falli divertire.

Servizio a cura di GEC - Giochi Elettronici Competitivi


© RIPRODUZIONE RISERVATA