Al termine di una lunga trattativa durata sei mesi lo Schalke04 ha trovato l’acquirente per il proprio slot nel massimo campionato continentale di League of Legends, l’Lec: 26,5 milioni di euro il costo dell’affare portato a casa dal Team Bds, organizzazione con sede in Svizzera ma che opera principalmente in Francia.
Tre anni di sfide
Lo Schalke04 lascerà così l’Lec dopo esservi entrata come membro fondatore quando a fine 2018 la vecchia competizione Eulcs decise di trasformarsi in una lega in franchising in pieno stile nordamericano: né promozioni né retrocessioni, ogni squadra paga una quota di ingresso. All’epoca lo Schalke04 pagò circa 8 milioni di euro, cifra che nell’arco di tre anni è triplicata in fase di rivendita e che aiuterà senza dubbio lo Schalke04 club di calcio, in crisi finanziaria, a tamponare temporaneamente l’ammontare di debiti, a fine 2020 pari a 217 milioni €.
Una scelta sofferta
La vendita dello slot e l’abbandono dell’Lec è stata per lo Schalke04 una scelta sofferta, come ha rivelato Tim Reichert, managing director del club, a Dot Esports: “Abbiamo avuto un lungo processo decisionale tra richieste di molte squadre e proposte anche differenti. La vendita ha sempre rappresentato l’ultima spiaggia: eppure oggi è diventata l’unica per poter soddisfare l’esigenza del club di avere liquidità il prima possibile.”
Vendita record, o quasi
Nonostante la vendita del proprio giocatore Abbedagge agli 100 Thieves tra lo Spring e il Summer Split, lo Schalke04 ha deciso che l’unica soluzione fosse trasferire lo slot a una nuova squadra: l’accordo con il Team Bds, dietro supervisione di Riot Games, è stato raggiunto a una cifra record che rappresenta il secondo trasferimento più oneroso di sempre nella storia occidentale di League of Legends. Al primo posto la vendita nel 2019 dello slot degli Echo Fox agli Evil Geniuses per 27,8 milioni €.
Ma sarà un addio totale?
Tuttavia l’addio dello Schalke04 non sembra essere totale. L’organizzazione ha intenzione di mantenere la propria sezione academy che compete attualmente nella Prime League, il campionato tedesco, allo scopo di continuare a crescere talenti e indirizzare i migliori verso la scena professionistica.
Una nuova org
Il Team Bds sarà così la prima nuova organizzazione esports a entrare nella Lec da quando esiste il franchising. Non il primo nuovo nome, però: a cavallo tra 2019 e 2020 gli Splyce cambiarono nome, pur rimanendo sotto la stessa proprietà, in Mad Lions. Nello Spring Split 2021 i Mad hanno interrotto il dominio dei G2 Esports conquistando il loro primo titolo europeo. Un precedente che fa ben sperare per l’esordio nel 2022 del Team Bds.