Medvedev problemi con la terra rossa, ma non con l'esports

M80, la sua organizzazione, sarà ai nastri di partenza del prossimo Major su Rainbow Six
Medvedev problemi con la terra rossa, ma non con l'esports
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È arrivato quel momento dell’anno dove Daniil Medvedev si guadagna le luci della ribalta, ma non per i risultati sul campo da tennis. Il tennista russo, nonostante la vittoria nel Master 1000 di Roma nella scorsa stagione, non è esattamente un’amante della terra rossa. L’eliminazione nei quarti di finale a Montecarlo per mano del connazionale Karen Khachanov ne è la dimostrazione. Medvedev, però, può consolarsi con i videogiochi e soprattutto con l’esports. Da diverso tempo, infatti, è coproprietario di un’organizzazione chiamata M80 che si è appena qualificata al Blast Major di Rainbow Six in programma a Manchester nel mese di maggio.

Un roster competitivo per Medvedev

Il roster compete nella North American League ed è composto da due player brasiliani, altrettanti inglesi e uno svedese. Leonardo "Kyno" Figueiredo, Gabriel "Cameram4n" Hespanhol, Adam "nudl" Hryceniak, Ben "CTZN" McMillan e William "Spoit" Löfstedt hanno staccato il pass per il primo Major della stagione su Rainbow Six dopo aver chiuso la stagione regolare al terzo posto e aver mandato al tappeto nella fase ad eliminazione diretta Spacestation e Oxygen Esports. Un risultato che lo stesso Medvedev ha festeggiato con i suoi follower di X, facendo i complimenti ai ragazzi. Continua a leggere su Esportsmag. 


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