Nei match della Top8 abbiamo visto Arash “mean” Ommati sfidare l’amico Matthias “Lega” Suchodolski, veterano della scena competitiva. Arash è partito in svantaggio vista la rimozione del suo Tapu Bulu, parte fondamentale del suo Kommo-O team, per via di un errore nella sua “team list”. Nonostante questo, Arash è riuscito a portarsi a casa la partita con un 2-1 davvero intenso.
Nel secondo match in streaming si sono affrontati Michele “Gioppy” Gavelli e il giocatore inglese Ben Kyriakou. Nonostante il primo game fosse andato nelle mani del nostro Michele, Kyriakou è riuscito a capovolgere l’esito della serie e a qualificarsi per le semifinali. Nei 2 match non giocati in stream Giuseppe Musicco vince il derby contro il romano Andrea Di Tivoli ed Ernest Azanza vince contro il tedesco Robin Langer.
Nelle due semifinali un nuovo derby italiano tra Arash Ommati e Giuseppe Musicco. Quest’ultimo è riuscito a sfruttare l’handicap del team di Arash e si è qualificato per la finale con un 2-0 giocato alla perfezione. Anche l’altra semifinale, tra Azanza e Kyriakou, si è conclusa con un 2-0 visto il buon match-up del team dello spagnolo su quello dell’inglese Kyriakou.
La finale ha infiammato le tifoserie italiane e spagnole ed è stata sicuramente avvincente. Dopo un primo game vinto da Giuseppe, lo spagnolo riesce a vincere il secondo game attraverso delle buone giocate (e Frana), portando tutto al game 3. Il giocatore pugliese non si è perso d’animo ed è riuscito a gestire la pressione dello Snorlax avversario portandosi a casa il titolo di Campione Regionale di Stoccarda. Per lui 200 Championship Points, sufficienti per prendere l’invito al mondiale e 2000 dollari.
Il prossimo appuntamento con la Pokémon Championship Series sarà a Sao Paulo, Brasile, dove si terrà il terzo Campionato Internazionale della stagione 2018. In Europa appuntamento fra 5 settimane con l’Evento Speciale al Dreamhack di Tours, penultima grande occasione per i giocatori di garantirsi il proprio invito o la Top16 Europea che, dopo questo weekend, sembra essere più aperta che mai.
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