© Global Esport News"Lo stile di vita di un giocatore professionista non faceva più per me." - Afferma Alex "ALEX" McMeekin in un'intervista di Marzo - "Passavo molto più tempo fuori per i tornei che in casa mia."
Furono queste le parole che segnarono ufficialmente (o quasi) la fine di una carriera a dir poco stellare all'interno del Team Vitality, come quella del Britannico Alex.
Grazie a lui l'organizzazione Francese ha guadagnato un meritatissimo secondo posto nella classifica dei Team più forti al mondo di Counter Strike: Global Offensive, appena sotto gli Astralis.
Si sono infatti portati a casa ben sette trofei nell'arco del 2019.
Agli inizi del nuovo anno però, non tutto è andato secondo i piani, ed i Vitality sono stati eliminati quasi immediatamente dall'Intel Extreme Master 2020, svolto a Katowice.
Queste pesanti sconfitte hanno fatto riflettere molto Alex su quello che poteva essere il suo reale futuro.
Decise personalmente di passare purtroppo da una posizione di In Game Leader, alla panchina.
Facendo dunque entrare nella Line Up attiva, il giovane Kévin "misutaaa" Rabier.
Secondo moltissimi insider però, con l'avvento di questa pandemia e di conseguenza del trasferimento online di tutti i Tornei Internazionali, ad Alex "ALEX" McMeekin è tornata nuovamente la voglia di mettersi in gioco, fuori da qualsiasi vincolo di spostamento.
Il Team FunPlus Phoenix è infatti una delle prime organizzazioni che si sono avvicinate ai Vitality per chiedere l'acquisto di Alex.
Il cartellino imposto dal Team francese per l'acquisto di un giocatore del suo calibro non è basso.
La clausola è infatti bloccata a ben 600.000€ per l'acqiuisto dell'atleta britannico.
I FunPlus Phoenix non hanno avuto un passato semplice.
Più volte hanno provato a distinguersi all'interno della scena competitiva di Counter Strike, ma con scarsi risultati.
Durante il primo periodo, furono anche in procinto di acquisire tutto il Team Heroic.
Quando però Patrik "es3tag" Hansen ricevette un'offerta molto più appetitiosa da parte degli Astralis, l'accordo è completamente saltato in aria per entrambe le parti, lasciado a piedi i FunPlus Phoenix.
Hanno perso anche numerosissimi tornei, tra cui la Season One del FlashPoint, nel quale hanno schierato un team non adeguatamente allenato.
Questa mancanza di esperienza ha portato loro in fondo a moltissime classifiche.
I Fan della comunità non sono dunque molto convinti, che un team come i FPX possa tornare molto presto sulla scia competitiva di Counter Strike: Global Offensive
Nonostante tutto questo però, Il Commissario del FlashPoint Christopher "MonteCristo" Mykles ed il rappresentante della LEGA, Duncan "Thorin" Shields hanno garantito un loro trionfale ed imminente ritorno.
Alimentando anche le voci su una presunta trattativa per l'ingaggio dell'inglese Alex "ALEX" McMeekin da parte dei FunPlus Phoenix.
"Ci dispiace che le cose per i FunPlus Phoenix non siano andate per il verso giusto." - Dichiara Christopher "MonteCristo" Mykles - "La loro grinta di entrare in un campionato professionistico si è rivelata un'arma a doppio taglio.
Vi assicuriamo però che stanno tornando più carichi di prima, assieme ad un Team in grado di competere contro qualsiasi altra squadra della scena internazionale."