Partite truccate. Al via i ban per moltissimi allenatori di Counter Strike

Vincere una partita guardando la Live Streaming di un avversario? L'Esports Integrity Commission da il via ad un'indagine ufficiale ed inizia a bannare i primi colpevoli di Stream Sniping
Partite truccate. Al via i ban per moltissimi allenatori di Counter Strike© FaZe Clan
3 min

Non molto tempo fa, durante il campionato internazionale targato ESL ONE, numerose indagini sono state avviate per dare la caccia ad un errore di gioco presente in Counter Strike: Global Offensive. Un insolito e brutale problema che moltissimi allenatori di importantissime squadre hanno usato ed abusato anche durante note competizioni, per potersi aggiudicare una vittoria schiacciante.

Il bug permetteva e permette tutt'ora allo spettatore che assiste alla partita direttamente dal gioco di sbirciare le posizioni degli avversari attraverso la mappa garantendo dunque una facilissima vittoria della partita, ha dato la possibilità a moltissime squadre anche esordienti di farsi breccia in numerose leghe professionistiche. Una delle quali è proprio il Team Heroic, che dopo aver battuto per ben tre a zero uno dei Team più forti al mondo, ha ottenuto l'ambito titolo di campione europeo dell'ESL ONE di Colonia 2020. La partita alquanto sospetta è stata subito presa sotto indagine, in quanto nell'aria si vociferava di questo imbroglio già da qualche settimana.

Non molti giorni dopo, la notizia che colpevolizzava l'allenatore dei neo campioni europei di Counter Strike ha fatto il giro del mondo. Esso infatti è stato accusato di aver abusato di un errore di gioco al fine di vincere un campionato, cosa che ovviamente gli è costato una squalifica di ben due anni dalle competizioni ufficiali, e l'allontanamento dal suo stesso team di gioco.

Numerosi allenatori sono stati banditi

Nella lista ci sono moltissimi nomi che si vanno ad aggiungere a lui, precisamente altri 37 soltanto nell'ultimo mese.
Ciò che preoccupa però la commissione dell'Esports Integrity Commission (ESIC), è un nuovo fascicolo recentemente aprodato sulla scrivania dei collaboratori. Si parla infatti di un nuovo sistema volto ad imbrogliare i team avversari, che ha a che fare con le Live Streaming, proprio come quelle trasmesse su Twitch e Youtube.

Grazie infatti all'Emergenza dovuta a questa Pandemia, qualsiasi Torneo Videoludico è stato spostato interamente sulle piattaforme digitali. Questo ha reso ancora più semplice per gli atleti professionisti, poter truccare le partite a proprio vantaggio. L'ultima trovata scoperta dall'ESIC in persona infatti, prevede l'uso delle Streaming Live per estorcere importanti informazioni sulla partita in corso. Durante un Torneo è molto probabile che un Giocatore vada in Live per permettere ai suoi fan di poter assistere al match. Molte volte questa manovra può essere però un'arma a doppio taglio per un'intera squadra, in quanto il team avversario può estrapolare informazioni vitali da quella Live, soltanto facendo da spettatore.

Questo genere di azione, oramai bandita e perseguibile, si chiama Stream Sniping, e molti sono tutt'ora i giocatori ed allenatori accusati di aver fatto uso di questa "modalità". Tra cui sotto indagine è anche l'allenatore RobbaN, sotto contratto attualmente con il FaZe Clan. Il quale ha preso le sue personali difese in quanto fino a prova contraria, non è dimostrabile un suo ruolo in tutto questo.


© RIPRODUZIONE RISERVATA