© GambitGambit Esports ha da poco annunciato la sua nuova lineup titolare per la stagione competitiva 2020-2021, ormai alle porte. L'obiettivo per la prossima stagione è quello di spodestare NaVi e Virtus.pro e diventare un punto di riferimento nella scena di DOTA 2, anche in vista del The International 10.
Per farlo, il vecchio team è stato quasi completamente smantellato: della formazione precedente rimane solo Danial “XSvamp1Re” Alibaev, al quale si andranno ad aggiungere quattro facce nuove, tre delle quali sono delle assolute new entry della scena: Anton «yy» Shkredov, Artem «Lorenof» Melnik, e Andrey «meLes» Romanov dovranno provare il loro valore partendo praticamente da zero.
Al loro fianco invece c'è una faccia più che conosciuta nell'universo competitivo di DOTA 2, soprattutto ai massimi livelli: si tratta di Albert “eine” Garaev, che aveva precedentemente ricoperto il ruolo di Hard Support per i VP.Prodigy, team succursale dei Virtus.pro, durante la loro ascesa nella Pushka League Season 1 e nell'OGA Dota PIT S3 Europe: in entrambe le competizioni, infatti, il team di "eine" si era dimostrato capace di poter tener testa a chiunque, arrendendosi soltanto al Team Secret.
Con questa mossa i Gambit sperano di uscire da un momento piuttosto negativo che dura ormai dall'increscioso episodio avvenuto durante i CIS Qualifier del The International 2019, quando il giocatore Andrey “Afoninje” Afonin aveva abbandonato un match a partita in corso, costringendo i compagni alla resa e ad arrivare ad una sola vittoria dalla qualificazione al Major.