Era difficile immaginare un cambio di rotta ad appena un mese dall’inizio della competizione eppure il momento attuale ha costretto Riot Games a cambiare i propri piani: i mondiali 2021 di League of Legends, originariamente annunciati in Cina, si disputeranno in Europa, come ha confermato ufficialmente dopo i vari rumor di ieri l’head of global esports John Needham: “Non possiamo ancora rivelare dove si disputerà il torneo ma vogliamo garantire che sia una sede accessibile per il maggior numero di giocatori e squadre.”
Perché non in Cina
Questo è anche il motivo che ha convinto Riot Games a cambiare sede, abbandonando la Cina, le cui città ospitanti erano già state annunciate, a causa delle eccessivamente limitanti restrizioni da Covid19 introdotte recentemente nel paese che hanno fatto salire da due a tre settimane il periodo minimo di quarantena per chiunque entri nel paese. “Con la variante Delta le restrizioni per i viaggi e per le pratiche burocratiche si sono intensificate, complicando di fatto il trasporto di mezzi e persone. Il nostro più grande cruccio è il non poter garantire ai team qualificati di poter partecipare in tempo al mondiale” ha raccontato ancora Needham.
Perché l’Europa
Riot crede pertanto che spostare i mondiali in Europa possa permettere a più team e giocatori possibili di partecipare all’evento più importante della stagione, senza però rivelare la città: maggiori informazioni saranno infatti fornite nei prossimi giorni.