Mad Lions campioni: l’Europa incorona i suoi re

Fnatic sconfitti in finale: l’organizzazione spagnola vince il titolo per la seconda volta in un anno
Mad Lions campioni: l’Europa incorona i suoi re
2 min

Che sia una nuova era è ormai fuori di dubbio: lo dimostra ampiamente come a imporsi di nuovo nel panorama continentale siano stati i Mad Lions, confermando di non essere affatto una semplice meteora dopo la vittoria dello Spring Split. Un inizio di stagione estiva complicato, influenzato senza dubbio dalla partecipazione al Mid-Season Invitational, che ha costretto i Mad a una ripresa lenta ma costante, in modo da arrivare alla fase finale nelle migliori condizioni di forma.

Il percorso

Il quintetto, composto dal turco ?rfan Berk Tükek “Armut”, eletto MVP della finale, lo spagnolo Javier Prades Batalla “Elyoya”, premiato come rookie of the split nello Spring 2021, il duo ceco Marek Brazda “Humanoid” e Matyas Orsag “Carzzy”, chiuso dal tedesco Norman Kaiser “Kaiser”, ha gestito al meglio le risorse psico-fisiche, chiudendo la stagione regolare al terzo posto con dodici vittorie e sei sconfitte, per poi esplodere ai playoff: sconfitti i G2 Esports al primo turno 3-1, superati i Rogue al secondo turno 3-0 per poi schiantare i Fnatic in finale 3-1.

Fnatic al mondiale

Nonostante la sconfitta i Fnatic devono ritenersi ugualmente soddisfatti di quanto realizzato in questa stagione, iniziata male con un quinto posto nello Spring Split e addirittura due cambi a metà anno con il cambio di ruolo per Gabriel Rau “Bwipo” e l’esordio di Adam Maanane “Adam” (il cui trasferimento dai francesi Karmine Corp è costato circa 300.000 €), passato in un anno dal giocare nella seconda divisione francese al vincere l’European Masters prima e qualificarsi per i mondiali poi. Due scommesse vinte che hanno condotto i Fnatic, storica organizzazione, alla finale LEC.


© RIPRODUZIONE RISERVATA