Non è solo tra gli eventi esports più seguiti al mondo ma è anche il torneo che da anni detiene il record, superato solamente una volta da Fortnite, del più imponente montepremi che il gaming competitivo abbia mai visto: 40 milioni di dollari, di cui quasi la metà vanno direttamente al vincitore della competizione. Stiamo parlando del The International di Dota 2, titolo targato Valve, e dello stesso genere di League of Legends, ovvero un Moba.
Il contributo dei tifosi
Nonostante numerosi titoli abbiano provato nel tempo a raggiungere tali cifre, il The International è sempre riuscito a rimanere in vetta grazie al significativo contributo degli appassionati e dei giocatori: gli acquisti dei contenuti in-game operati dagli utenti contribuiscono infatti in parte all’accrescimento del montepremi, giunto per la decima edizione del The International alla cifra astronomica di 40 milioni di dollari.
Dalla Svezia alla Romania
Il The International 2021 ha vissuto enormi difficoltà negli ultimi due anni. Cancellato nel 2020, annunciata la Svezia, e in particolare Stoccolma, come città ospitante per l’anno in corso, sempre a causa del Covid19 ha dovuto spostare date e location: dall’originale agosto si è arrivati a ottobre, in partenza con il Group Stage preliminare il 7 ottobre, passando dal paese scandinavo a Bucharest, in Romania.
Niente pubblico
Tuttavia senza pubblico. Seppur inizialmente gli organizzatori avevano già da diverse settimane avviato la vendita dei biglietti per l’ingresso alla competizione, a pochi giorni dall’evento la situazione Covid19 in Romania non ha permesso loro di mantenere la promessa fatta al pubblico, garantendo il rimborso di quelli già acquistati.
Il montepremi
Il montepremi totale di 40.018.195 dollari sarà suddiviso tra tutte le squadre partecipanti con percentuali già stabilite. La squadra prima classificata ne riceverà il 45,50%, corrispondente a poco più di 18 milioni; 5,2 milioni invece per la seconda, 3,6 per la terza, 2,4 per la quarta e via discorrendo, fino ad arrivare ai 100.000 $, lo 0,25% del totale, per ultime due classificate.