Rainbow Six, arrivano nuove competizioni per l'esports

Valentino "Lordchanka" Allegri, caster di Rainbow Six: "Incerte le posizioni di Mkers e Macko, vedremo in futuro".
Rainbow Six, arrivano nuove competizioni per l'esports
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In archivio i Major, il panorama competitivo europeo di Rainbow Six Siege vedrà una nuova competizione che andrà in scena nei mesi di Off-Season e che metterà in palio un montepremi totale di 120 mila euro. Pensato principalmente per gli emergenti, questo nuovo circuito chiamato R6 Central Combine offrirà loro un'ulteriore opportunità di competere ad un livello più alto, affinare le proprie abilità e guadagnare premi. Ci saranno 3 diversi tornei in entrambe le Off-Season dell'anno: uno per i territori dell'Europa centrale, uno per l'Europa settentrionale e uno per l'Europa meridionale. Il calendario è stato studiato per dare alle squadre l'opportunità di partecipare a tutti e tre i tornei. Pertanto, l'Europa centrale e settentrionale ospiterà ciascuna il proprio torneo tra giugno e agosto, mentre la competizione dell'Europa meridionale si svolgerà tra novembre e gennaio.

Chi può partecipare?

Ogni torneo sarà unico per formato, nome o design e comprenderà qualificazioni, fase a gironi e playoff. Non ci sarà, però, nessun legame con il circuito globale esports Blast R6. Questo significa che non verranno assegnati punti per il prossimo Six Invitational attraverso le competizioni. Tutti i roster europei, inoltre, potranno partecipare a questi nuovi tornei. Su base ristretta, anche le compagini di Tier 1.

Rainbow Six alla ricerca di novità

Il primo torneo Off-Season sarà ospitato dall’Europa centrale dal 19 giugno al 23 luglio, con le finali previste per il 24 agosto e un premio in denaro di 40 mila euro che sarà suddiviso in quattro parti (spiegato qui nel dettaglio). “La comunicazione assente di Ubisoft e Blast – le parole di Valentino “LordChanka” Allegri, caster di Rainbow Six – ha spento l’entusiasmo sia della community italiana che di quella europea. Non a caso, non ci sono state comunicazioni fino al 5 giugno, data in cui si è scoperto il futuro competitivo della regione europea. Questo silenzio, tuttavia, ha portato diverse realtà importanti ad allontanarsi da Siege”. Continua a leggere su EsportsMag.


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