Far Cry 6: un open world con una storia moderna

Con un cattivo fenomenale e delle meccaniche di esplorazione indimenticabili, Far Cry 6 promette decine di ore di libertà e intrattenimento.
Far Cry 6: un open world con una storia moderna
2 min

Dalle terre selvagge del Montana alle vette ghiacciate dell’Himalaya, il franchise di Far Cry ha fatto viaggiare i giocatori in tutto il mondo per fargli vivere avventure piene di azione. Far Cry 6 porta avanti la tradizione della serie offrendo un enorme parco giochi open world in cui i giocatori combattono per rovesciare il regime di uno spietato dittatore.

Gameplay molto ben sviluppato

Far Cry 6 è un’emozione unica dall’inizio alla fine grazie alla sua ampia varietà di attività da portare a termine all’interno del suo open world. Le missioni principali spesso si concentrano sull’infiltrarsi nei territori controllati dai nemici per minare il dominio di Antón Castillo, lo spietato dittatore della fittizia nazione caraibica di Yara. Fedele alla tradizione della serie, Far Cry 6 ti consente di giocare a modo tuo. Chi fosse alla ricerca di una pausa dalla storia principale, l’ isola di Yara offre una selezione di missioni secondarie apparentemente senza fine. Abbattere posti di blocco militari, far esplodere cannoni antiaerei e aiutare i personaggi con missioni opzionali sono tutti modi estremamente soddisfacenti per spingere l’impero di Castillo verso il collasso. Nonostante le enormi dimensioni di Yara, raggiungere le destinazioni è facile grazie ai veicoli evocabili e a una tuta alare; puoi persino decidere di farti paracadutare sui punti di viaggio rapido per librarti rapidamente in qualsiasi direzione.

Una storia meravigliosamente raccontata

Narrativamente, Far Cry 6 inizia con un pugno allo stomaco. Dani Rojas, il/la protagonista, ha il suo biglietto di sola andata per scappare da Yara. Le cose, però, vanno male e dopo una serie di scene molto emotive, Dani si unisce alla resistenza. Come membro di Libertad, il compito principale di Dani è reclutare altri guerriglieri, con l’obiettivo finale di detronizzare il sanguinario dittatore di Yara. Giancarlo Esposito, di Breaking Bad e The Mandalorian, interpreta magistralmente il presidente Castillo. Nonostante appaia solo nei filmati tra le missioni della storia principale, la sua presenza incombe grazie a discorsi di propaganda regolarmente riprodotti nell’ambiente di gioco, cartelloni pubblicitari giganti con il suo volto e l’onnipresenza del suo nome nella maggior parte delle conversazioni. Negli annali di Far Cry e dei suoi fantastici antagonisti, Castillo è sicuramente tra i più minacciosi.


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