Starfield è l'avventura nello spazio definitiva

L'epopea spaziale di Bethesda non delude, anzi, eccelle in tutti gli ambiti dove aveva promesso un'esperienza indimenticabile
Starfield è l'avventura nello spazio definitiva
5 min

Se di notte guardate il cielo e sognate una vita tra le stelle alla scoperta dell'ignoto, Starfield è l'avventura nello spazio che più si avvicina a realizzare quel sogno mentre siamo ancora sulla Terra. Il videogioco che abbiamo esplorato per quasi 90 ore è un vero e proprio capolavoro di immersione nei panni di un esploratore spaziale: sentirete di essere alla frontiera dell'universo conosciuto e che il suo destino è nelle vostre mani. Se aspettavate con ansia questo titolo perché sognate da sempre di avventurarvi tra le stelle non per colonizzare ma per scoprire e divulgare, allora Starfield è tutto ciò che vi è stato promesso e molto di più.

Tra passato e futuro

Il vostro personaggio iniziale, in puro stile Bethesda, è una tela quasi completamente bianca quindi potrete forgiare il suo passato, le sue attitudini e i suoi talenti nel modo che più vi rispecchia o secondo le abilità che più ritenete utili per affrontare la vastità dello spazio. Dove Starfield raggiunge la perfezione, però, è nel trasportare 300 anni nel futuro la sensazione di far parte di uno di quei club degli esploratori di fine '800. Solo che ora l'obiettivo non è più trovare la fonte del Nilo ma risolvere un mistero primigenio del nostro intero universo.

Interfaccia pulita

A livello di gameplay, poi, possiamo dire con sicurezza che Bethesda non ha mai lanciato un gioco così solido nella sua storia. Abbiamo incontrato solo qualche NPC che faticava ad oltrepassare una panchina ma per il resto funzionava tutto alla perfezione. L'interfaccia di gioco, poi, è una masterclass di design perché in una schermata è presente il 95% delle funzioni di cui avete bisogno con regolarità e sono tutte organizzate in menù e sottopagine facilissimi da navigare. Dalla gestione delle armi a quella delle abilità passando per missioni, destinazioni e astronave, tutto è a portata di mano sia con un controller che con mouse e tastiera.

Seguire il flusso

L'unico consiglio che abbiamo per voi è di lasciare che la campagna principale vi spieghi tutti i sistemi di gioco, dalla persuasione alle fazioni passando per avamposti e compagni, per poi lanciarvi nelle vostre avventure personali appena avrete finito la storia che dura all'incirca 40 ore. Quello di Starfield, poi, è uno dei combattimenti spaziali per novizi meglio realizzati e più intuitivi degli ultimi 10 anni. Basta un tutorial di 5 minuti e anche voi sarete pronti a intraprendere la carriera di pirata spaziale abbordando le navi nemiche e persino quelle amiche, ma occhio al contrabbando, potrebbe rendere l'atterraggio su qualche pianeta più complicato del previsto.

Come si spara?

C'è un solo aspetto in cui abbiamo dovuto riaggiustare le nostre aspettative: le sparatorie. Starfield vuole essere un gioco semi-realistico quindi non aspettatevi combattimenti piene d'azione a gravità zero. I suoi scontri a fuoco, invece, sono molto più ancorati a terra, le armi meno futuristiche di quanto ci aspettassimo e il flusso di gioco è molto più simile a uno sparatutto con le coperture piuttosto che a un fps in piena regola.

Tutto ha uno scopo

In questi scenari, e prima di un momento teso, poi, è sempre opportuno salvare, un'azione che si può eseguire praticamente in qualunque momento. Così avrete tempo e modo di sbagliare ma senza perdere 10 minuti di combattimento. Potrete reclutare ogni genere di compagno, innamorarvi e costruire la vostra casa dei sogni su una luna di un gigante gassoso in orbita a una gigante blu. Questo gioco non ci ha mai annoiato, nemmeno mentre eravamo in giro per pianeti sperduti a scansionare strane piante e fauna improbabile. Ogni cosa ha uno scopo e ogni scoperta è un passo avanti per Constellation, il club esclusivo di esploratori spaziali di cui entrerete a far parte.

Non servono guide

Starfield è capace di regalare lo stesso senso di meraviglia davanti all'ignoto di capolavori come Interstellar e Star Trek, vi farà sentire speciali e insieme un granello minuscolo in un universo (quasi) infinito e sarà capace di darvi uno scopo più grande di voi ma che ruota tutto intorno ai vostri desideri e alla vostra curiosità. Non servono guide, tutorial o suggerimenti, abbiate fede nel vostro piccolo esploratore interiore e sviluppate i talenti che più vi piacciono e la squadra con i compagni che vi stanno più simpatici, il resto verrà da sé. Con questo gioco già disponibile agli abbonati dell'Xbox Game Pass, poi, non avete scuse per non provare un vero e proprio capolavoro che ridefinisce completamente cosa significa ambientare un videogioco nello spazio.


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