CoD dichiara guerra agli imbroglioni

In arrivo su Call of Duty Ricochet, un nuovo sistema anticheat.
CoD dichiara guerra agli imbroglioni
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Ora Il trio di developer che si occupa di Call of Duty (Raven, Sledgehammer e Treyarch) ha appena annunciato Ricochet Anti-Cheat, un robusto sistema Anti-hacker supportato da un team di professionisti dedicati, intenti a combattere ogni tipo di scorrettezza. Una decisione annunciata e richiesta a gran voce dalla community di giocatori che vivevano ormai un'esperienza di gioco frustrante.

Arriva Ricochet

Dopo più di un anno di richieste incessanti da parte dei fan e dei content creator, su Call of Duty Warzone e Vanguard arriverà un nuovissimo Anti-Cheat proprietario chiamato Ricochet: "sarà un approccio sfaccettato per combattere i cheater e porterà nuovi strumenti lato server che analizzano le statistiche per identificare l'utilizzo di cheat". Con l'aggiornamento arriveranno anche processi migliorati per smascherare i cheater lato gaming machine, aggiornamenti per migliorare la sicurezza degli account e molto altro. Le complesse funzionalità di Ricochet Anti-Cheat verranno introdotte assieme a Call of Duty: Vanguard il 5 novembre, e con il Pacific update in arrivo su Call of Duty: Warzone entro la fine dell’anno.

La novità

Oltre ai miglioramenti lato server, con Ricochett arriverà un nuovo driver a livello del kernel per PC, sviluppato internamente per il franchise di Call of Duty e che farà il suo debutto in Call of Duty: Warzone. Questo driver aiuterà a identificare i cheater, rinforzando la sicurezza generale del server. Anche i giocatori su console che giocheranno tramite cross-play contro giocatori su PC ne beneficeranno. Il driver a livello del kernel verrà integrato in Call of Duty: Vanguard successivamente.


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