Amicizia, esports, Messi e Aguero: ecco cos'hanno in comune

Un’amicizia tra Messi e il Kun che dura da anni e che ha valicato anche i confini del calcio, arrivando nel calcio
Amicizia, esports, Messi e Aguero: ecco cos'hanno in comune
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Quando il Kun Aguero ha ricevuto la notizia della morte del suo amico d'infanzia Emiliano Molina, a dargliela è stato un certo Lionel Messi. All’epoca, il 2005, si trovavano insieme nei Paesi Bassi nel ritiro della nazionale argentina per il mondiale Under 20. I due si erano “visti” a distanza fino a quel momento, con Aguero che aveva esordito nel campionato argentino appena due anni prima, mentre la Pulce nel 2004 giocava già nel Barcellona. Da quel momento i due hanno stretto un'amicizia profonda che adesso ha valicato anche i confini del calcio, arrivando negli esports.

Dal mondiale di calcio a quello di Valorant

Durante lo scorso mondiale Aguero ha fatto parte della spedizione argentina in Qatar. Nonostante si sia ritirato per un improvviso problema cardiaco appena due anni fa, ha comunque voluto fa parte della spedizione per supportare i propri ex-compagni di nazionale, tra cui Messi con cui ha anche condiviso la stanza l’ultima notte prima della finale, storica, poi vinta ai rigori contro la Francia che ha consegnato all’albiceleste il suo terzo titolo mondiale dopo quelli conquistati nel ‘78 e nell’86. . Aguero, adesso, deve però preoccuparsi di un altro mondiale, quello di Valorant.

Il Kun negli esports

Per chi non lo conoscesse, Valorant è un videogioco targato Riot Games. Si tratta di un first person shooter tattico, in cui non bisogna essere abili solamente nello sparare (digitalmente) agli avversari ma è necessario saper sfruttare sinergicamente le abilità di ogni personaggio o agente. Già prima di ritirarsi dal calcio Aguero si era approcciato al mondo del gaming e dell’esports, finendo per fondare nel 2020 i Kru Esports, un’organizzazione argentina che opera sia a livello locale che internazionale su più titoli. Tra cui, appunto, Valorant.

Il miracolo Kru

Nonostante una partenza shock nel campionato americano, a cui partecipano dieci organizzazioni dell’intero continente scoperto da Colombo, i Kru sono riusciti a qualificarsi al mondiale di Valorant, i Champions, che si giocherà ad agosto a Los Angeles. Il loro percorso nel Last Chance Qualifier ha del miracoloso per una squadra che aveva terminato il campionato VCT Americas all’ultimo posto con zero vittorie in nove partite. Decisamente poco per una squadra che aveva incantato tutti ai Champions 2021 con il quarto posto. Partiti dal primo turno, i Kru si sono fatti strada nel tabellone mettendo in riga ogni avversario. E come Aguero aveva portato fortuna a Messi la notte prima della finale, lo stesso ha fatto la Pulce ricambiando il favore con una foto, postata il giorno prima della finale del torneo che avrebbe dato ai Kru la qualificazione al mondiale, che lo ritrae con in mano la maglia dei Kru. Il team del suo caro amico El Kun.


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