L’Lck torna in italiano grazie a Riot Games

Il campionato coreano di League of Legends sarà trasmesso in lingua sul canale Twitch di Riot.
L’Lck torna in italiano grazie a Riot Games
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L’Lck è la casa dei migliori talenti del moba targato Riot Games, nonché di squadre che si sono laureate campioni del mondo in sette edizioni. Iniziata qualche settimana fa, tornerà a essere commentata in italiano grazie a Riot Games che si è prodigata per portare questo contenuto come un servizio per l’intera community: “Dopo aver visto la reazione della nostra community alla mancanza di un broadcaster ufficiale italiano della LCK, ci siamo interrogati sulla maniera per proporre questo contenuto tanto apprezzato, in mancanza di un partner, senza che fosse necessario ricorrere a trasmissioni in altre lingue”, ha raccontato Carlo Barone, supervisor e brand management di Riot Games.

Dalla community per la community

L’Lck infatti è normalmente disponibile sia in coreano che in inglese sui canali ufficiali della competizione, oltre che in altre lingue meno fruibili per il grande pubblico, ma averla in italiano rappresenta un modo più diretto per renderla più accessibile al grande pubblico di appassionati del competitivo di League of Legends. “La risposta che abbiamo trovato è stata quella di chiedere aiuto alla community stessa utilizzando il canale Riot come aggregatore ma consentendo al tempo stesso a tutti di ricavarne la giusta visibilità, con un esperimento che, ci auguriamo, posso venir apprezzato tanto per il contenuto, quanto per la volontà e lo sforzo collaborativo per renderlo possibile”.

Nave-scuola per i caster

L’intervento di Riot è mirato a fornire un progetto che possa essere utile all’intera community, non solo di spettatori ma anche per coloro che vorranno mettersi alla prova come caster. Muovere i primi passi nel commento delle partite non è mai facile: le occasioni sono poche e la concorrenza è alta. Motivo per cui il broadcast in italiano dell’Lck sarà anche l’occasione per promuovere nuove facce e dare a “vecchie” l’opportunità di continuare a castare.

I primi nomi

Accanto a volti già conosciuti come KenRhen o Zenzi vedremo infatti alcuni dei content creator della scena italiana pronti a esordire come caster: tra loro spicca sicuramente Fragola (che qui abbiamo intervistato) che ha già fatto una buona impressione in occasione delle finali delle Baolo Championship Series. Non sarà un commento chiuso solo a pochi intimi e sempre uguali ma aperto anche a sporadiche apparizioni di nuove figure, pronte a raccontare le giocate dei migliori al mondo.


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