eFootball, ecco cosa cambia rispetto al vecchio PES

Konami punta forte ad un cambio generazionale e si adegua all’attuale mercato.
eFootball, ecco cosa cambia rispetto al vecchio PES
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Un videogioco che ha segnato il destino di diverse generazioni, soprattutto nei primi anni 2000. Non si può, però, continuare a vivere di ricordi. Deve averlo capito Konami. Dopo un decennio passato a rincorrere il competitor Fifa e un lento declino, ecco il classico colpo di coda per risollevare le sorti di un titolo sprofondato quasi nel dimenticatoio. Pro Evolution Soccer lascia il passo al nuovo eFootball. L’obiettivo è quello di puntare su un nuovo brand globale che porterà numerose migliorie e novità al gameplay.

Gioco gratis e spazio ai DLC

Tante le novità in cantiere. Partiamo da quella principale: eFootball sarà scaricabile gratuitamente e disponibile solo in formato digitale. Una scelta coraggiosa da parte del publisher giapponese. Nessun titolo calcistico, infatti, aveva mai preso in considerazione di dare spazio ad un free to play. Si punterà sui contenuti esclusivi dei DLC che verranno messi sul mercato separatamente, un po’ come succede per Call of Duty Warzone o Fortnite. Abbattere le barriere tra console, smartphone e PC sarà un’altra prerogativa per eFootball. Scelte necessarie per adeguarsi a quelli che sono i canoni attuali e garantire quel ricambio generazionale che Konami con Pro Evolution Soccer non ha mai avuto.

eFootball punta tutto sul realismo

Anche il realismo giocherà un ruolo fondamentale. Il videogioco verrà ricostruito completamente in Unreal Engine. C’è tanta attesa per vedere all’opera il “Motion Matching”, che andrà a convertire la vasta gamma di movimenti che i giocatori eseguono in campo in una serie di animazioni selezionando, poi, quella più accurata in tempo reale. Il sistema garantisce un numero di animazioni quattro volte superiore al passato raggiungendo un livello di realismo mai visto prima.


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