Sempre più aziende esterne al settore esports iniziano a interessarsi al fenomeno e a cercare di comprenderlo meglio. E, in seguito, capire come poterne far parte. L'ultimo arrivato in ordine temporale è l'ufficio dei consulenti finanziari di Bologna di Banca Mediolanum che ha siglato una partnership con Italian Gaming Project, meglio conosciuta come IGP, nata nel 2010 per promuovere gli eSports in Italia come discipline sportive tradizionali e per diffondere un corretto utilizzo dei videogame. Nato come team di Call of duty, l’IGP ha raggiunto grandi risultati su “Rainbow Six: Siege” negli ultimi anni. Non solo: si è allargata anche ad altri titoli, entrando su League of Legends, Overwatch, FIFA e CS:GO, sezione in cui proprio negli ultimi giorni si sta dedicando al campionato ESEA.
Un percorso competitivo che da oggi avrà un alleato in più: Banca Mediolanum. Così ha commentato il presidente di IGP ASD, Salvatore Neri:
“La diffusione della cultura riguardo il mondo degli eSports è sempre stato uno dei valori fondanti dell’IGP. Fin dal 2010, anno di fondazione, abbiamo sempre puntato a rendere grande il settore degli Sport Elettronici grazie al nostro coraggio e all'impiego di enormi risorse e personale. Questa partnership rappresenta il coronamento di un sogno ma pone anche i semi per qualcosa di più grande. Ci tengo a ringraziare la nostra community, il vero cuore pulsante dell’IGP.”
Ha poi aggiunto Vincenzo Anitra, General Manager di IGP ASD:
"Non avremmo potuto pensare a un modo migliore per dare il via al 2019, se non attraverso questa importante partnership. Credo che questa nuova sinergia costituisca il primo grande passo verso il rafforzamento del nostro partenariato che intendiamo incrementare sempre di più. Per questo motivo i nostri fan e tutti gli appassionati di eSports dovranno solo aspettare le sorprese che abbiamo riservato loro."
Servizio a cura di GEC - Giochi Elettronici Competitivi