Playoff PG Nationals: la riscossa dei CyberGround

I CyberGround Gaming battono i Campus Party Sparks e continuano il loro percorso nel loser bracket
Playoff PG Nationals: la riscossa dei CyberGround© PG Esports
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Nella serata di ieri si è chiusa, definitivamente, la prima tornata dei playoff del PG Nationals. Campus Party Sparks e CyberGround Gaming si sono affrontati nel primo match del loser bracket, che ha visto le Aquile vittoriose, per 3-1, contro gli ex campioni della competizione. I siciliani dovranno ora fare i conti con i Racoon, ed il risultato non sarà così scontato.

Tanti compiti a casa per gli Sparks 

La sconfitta subita dai Campus Party Sparks è stata molto più dura del previsto, e quasi nessuno si sarebbe aspettato una batosta così sonora. Abbiamo visto una squadra che ha delle carenze, gravi, in ogni singolo aspetto del gioco. Per quanto Brizz e Cohle abbiano provato a sfruttare la loro esperienza per guidare la squadra alla vittoria, il loro sforzo non è bastato. 

Il progetto degli Sparks è giovane ed ambizioso, perciò speriamo che non verrà smantellato in favore di un qualcosa che li porterà, magari, a vincere subito nel prossimo spring split. Sicuramente qualcosa deve essere revisionato ed aggiustato, ma questo roster ha tutto il potenziale per poter far bene. Purtroppo vengono eliminati dai playoff del PG Nationals, e dovranno già pensare alla prossima stagione.

Il riscatto dei CyberGround Gaming 

Nonostante abbiano vissuto un summer split difficilissimo, che li ha visti impegnati in tanti cambi di roster, alla fine i CyberGround hanno trovato la quadratura del cerchio. Già durante le ultime giornate di stagione regolare, i CGG, stavano iniziando a mostrare la loro crescita, facendo conoscere il talento di OMON. Il giovane midlaner ceco ha messo a tacere tutti i dubbi che si avevano su di lui, con delle prestazioni di livello altissimo. 

I CGG sono cresciuti tanto, è vero, ma ancora siamo lontani dal vedere una squadra in grado di minacciare la top 4 del campionato. Ancora ci sono tantissimi errori di micro e di macro, mentre le stategie complessive del team sono quasi assenti. Ieri hanno vinto il game 3 della serie con una rocambolesca base race, che hanno anche rischiato di perdere. Chissà se riusciranno a sistemare i loro difetti in tempo, perché da qui in poi sarà durissima. 


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