© lolesportsLa seconda giornata dei playoff di LEC ci ha regalato il ritorno, in pompa magna, dei campioni in carica: i G2 Esports. Nonostante i MAD Lions abbiano dominato la stagione regolare (insieme ai Rogue), non sono riusciti a contenere lo strapotere di Perkz e compagni. Il 3-1 guadagnato nella serie dimostra la forza del team spagnolo, che ora punta a riprendersi il titolo del campionato europeo.
Il ritorno dei G2 Esports
Nel corso della stagione regolare, i G2, hanno avuto parecchie difficoltà, causate dai problemi familiari di Perkz. Il loro summer split è stata una montagna russa, che ha trovato una continuità solo sul finire del campionato. L’accesso ai playoff di LEC era l’obiettivo minimo per loro.
La squadra che è scesa in campo ieri ha dimostrato di aver ripreso a giocare, di esser tornata su dei livelli di forma accettabili. I campioni in carica hanno dominato i MAD Lions, che non hanno mai avuto la possibilità di vincere la serie. I G2 sono stati convincenti, è vero, ma rimangono ancora delle piccole cose da sistemare.
Nel game 3, infatti, sono venuti a galla degli errori (o meglio orrori) piuttosto importanti, che potrebbero inficiare le prestazioni della squadra. Se dovessero mettere una pezza a queste sbavature, non avrebbero rivali per la vittoria del titolo.
MAD Lions in difficoltà
La serie di sabato 22 agosto ha messo in mostra dei G2 Esports fortissimi, ma dall’altro lato ha fatto suonare il campanello d’allarme per i MAD Lions. Dopo una stagione regolare dominata, ci si aspettava moltissimo da Leoni di Madrid, che però non sono stati in grado di mantenere il favore dei pronostici.
Per quanto abbiano provato ad impostare cose nuove, si sono ritrovati a dover chinare il capo dinanzi ai Re d’Europa. Il pick di Lillia in mano a Shadow è stato interessante (almeno non gioca solo Lee Sin), peccato che i G2 abbiano capito subito come gestirla (bannandola). I MAD hanno bisogno di resettare totalmente il loro status mentale, per poter affrontare al meglio il resto del loser bracket in modo da guadagnarsi un posto nei Worlds 2020.