LoL, al via il campionato italiano Pg Nationals

In partenza lo Spring Split del campionato organizzato da PG Esports.
LoL, al via il campionato italiano Pg Nationals
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Il Pg Nationals, il campionato italiano di League of Legends, ci aveva lasciato il 7 agosto con la vittoria dei Macko per 3-1 sugli Outplayed: poco più di cinque mesi ritorna la competizione con alcune novità, volti nuovi, vecchi giocatori e grandi speranze. Le speranze delle squadre di lottare per il titolo di campione italiano. Un pregio che fino a questo momento appartiene a Team Forge, Outplayed, Ydn, Samsung Morning Stars, Atleta Esport, Campus Party (due titoli) e Macko (tre vittorie iridate). Di queste però oggi solo due competono ancora nel Pg Nationals.

Chi va e chi viene

Le uniche superstite rimangono infatti Macko e Outplayed. La prima, arrivata nel 2021, ha vinto tre titoli nelle ultime quattro edizioni, confermando di essere entrata nella scena competitiva con un unico obiettivo: vincere. Gli Outplayed invece rimangono con l’uscita di scena dei Samsung Morning Stars (originariamente Inferno) l’unica organizzazione ad essere presente fin dal primo split e aver disputato tutte le stagioni senza alcuna interruzione.

Samsung Morning Stars e Atleta sono le ultime vincitrici del campionato ad avere abbandonato la competizione. La prima, vittoriosa nel Summer 2020, ha lasciato per motivi strategici, preferendo investire altrove, vendendo il proprio slot all’organizzazione dei Webidoo Gaming. I secondi, invece, hanno dovuto lasciare per problemi economici, con il conseguente ripescaggio dei Dren Esports dal Proving Grounds, la serie cadetta. Ultima novità, in termini di team, sono i Dsyre Esport, unica squadra riuscita a ottenere la promozione tramite i risultati sul campo.

Vecchi e nuovi player

Per quanto riguarda i giocatori le squadre hanno provveduto a rivoluzionare quasi del tutto i roster del 2022, tra giocatori che hanno “semplicemente” cambiato squadra a player che sono magari ritornati. Spiccano senza dubbio le presenze di Endz (Dren) e Click (Macko), gli unici due giocatori ad aver finora disputato tutti gli split del Pg Nationals. Significativa poi la presenza di Kikis, jungler degli Axolotl con un passato competitivo nella massima scena europea e internazionale di League of Legends.

A colpire però è la presenza dei giocatori turchi, frutto della “retrocessione” del campionato turco Tcl a regione all’interno del sistema delle Erl, perdendo lo status di regione indipendente e lo slot mondiale. La compagine di turchi è infatti quella più presente dopo gli italiani: saranno cinque, Rhilech e Aetinoth nei Dsyre, Sparz nei Webidoo, Ellam negli Outplayed e Nuq nei Cyberground. Dopo di loro Danimarca, Grecia, Russia e Serbia, tutti con tre rappresentanti. Gli italiani sono invece appena 7: il numero più basso di sempre.

Il formato del PG Nationals

Al Pg Nationals partecipano otto squadre che si sfidano in due fasi. La prima è una classica fase di regular season con un girone all’italiana: tutte le squadre si affrontano in partite secche di andata e ritorno con due partite a settimana, ogni giovedì e venerdì. Al termine delle sette settimane, le migliori quattro passano alla fase playoff: le prime due si affrontano partendo dal tabellone superiore con la perdente che sfida successivamente la vincente tra le altre due, mentre la vincente va in finale ad attendere la propria avversaria.

Il Pg Nationals, infine, non è un torneo fine a sé stesso ma permette alle due finaliste di qualificarsi per l’Emea Masters, una sorta di Champions League con le migliori squadre dell’intera regione. La prima in classifica ottiene un posto direttamente alla fase a gironi della competizione, mentre la perdente della finale ottiene un posto alla fase preliminare di Play-In.


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