SEPANG - «E' stata una gara dura, con temperature della pista che hanno raggiunto i 46 gradi centigradi e con una delle superfici più abrasive della stagione». Paul Hembery, direttore Motorsport Pirelli, si esprime così dopo il Gp di Malesia.
«Nonostante ciò gli pneumatici hanno mostrato un buon equilibrio di prestazioni, consentendo una battaglia serrata per il podio. Non ci sono stati né blistering né graining, ma i piloti hanno dovuto gestire il degrado termico. Una gara a 3 soste è in linea con le richieste che gli organizzatori hanno fatto a Pirelli», aggiunge.