F1, Wolff: «Ridurre spese non è la strada giusta»
BRACKLEY - E' favorevole a una riduzione dei così, ma ritiene che un tetto alla spesa non sia la soluzione adatta per le squadre più piccole di Formula 1. Il boss della Mercedes, Toto Wolff, ha spiegato la sua opinione su una delle questioni più spinose del circus. La Fia ha recentemente abbandonato i piani per il "cost cap" dopo il parere sfavorevole dello Strategy Group, di cui fanno parte le scuderie maggiori. «In realtà ero favorevole a un tetto per le spese - ha detto Wolf - Ma ci siamo resi conto che alcune grandi squadre non potevano seguire questa strada. La Ferrari è un esempio: in un solo marchio c'è tutto, il business delle auto 'da strada' e la Formula 1. E' difficile per loro avere tutto sotto controllo».
ALTRE SOLUZIONI «Non ha senso andare contro due o tre team solo per il principio del tetto alle spese - continua Wolff, che poi propone la sua idea. «Passare per i regolamenti sportivi e tecnici è la strada giusta da percorrere. In passato ha funzionato, per esempio i test si sono ridotti notevolmente. Ci sono molte cose che possiamo fare e stiamo lavorando per trovare la migliore soluzione. Non vogliamo una guerra con le piccole squadre e spingiamo per imboccare una strada che riduca il divario».