F1 Pirelli, Hembery: «In Austria con gomme supersoft»
MILANO - L'ultimo Gran Premio d'Austria fece parte del Mondiale di F1 nel 2003 e si corse sul circuito A1 Ring. Undici anni dopo, l'impianto modificato e ora denominato Red Bull Ring domenica ospiterà l'ottava gara del campionato iridato.
SUPERSOFT - Pirelli scenderà in campo per il terzo Gp di fila con i suoi pneumatici soft e supersoft: la stessa scelta delle gare a Montecarlo e in Canada. «Debuttare su un circuito nuovo è sempre emozionante: tutti partono dallo stesso livello, l'obiettivo è capire nel minor tempo possibile i segreti e le caratteristiche del tracciato per essere subito competitivi», dice Paul Hembery, direttore di Pirelli Motorsport. «I dati sulla tipologia di asfalto e le ricognizioni effettuate dai nostri ingegneri dicono che i due nostri pneumatici a mescola più morbida offriranno il migliore compromesso fra prestazione e grip. Questo su un circuito che vedrà gli ingegneri alla ricerca di elevato carico aerodinamico. Un punto chiave sarà legato al meteo, tradizionalmente imprevedibile nella zona del circuito».
LIBERE - «Così come su ogni pista nuova, il lavoro effettuato nelle prove libere sarà estremamente importante - osserva ancora Hembery -. I team raccoglieranno il numero massimo di informazioni durante le sessioni del venerdì e di sabato mattina, così da farsi un'idea precisa sul comportamento degli pneumatici con diversi assetti e carichi di carburante e decidere quindi la migliore strategia per qualifiche e gara. Le simulazioni suggeriscono che dovrebbe trattarsi di un Gp a due pit-stop, ma le condizioni ambientali e l'evoluzione del tracciato ci offriranno un quadro davvero preciso soltanto dopo le prove libere», ha concluso l'inglese.