F1: In Brasile vince Rosberg, Alonso sesto
INTERLAGOS - Il Mondiale si deciderà all'ultima gara ad Abu Dhabi. In Brasile la vittoria va al poleman Nico Rosberg, che precede sul podio il compagno di squadra Hamilton e Felipe Massa su Williams. Tra i due piloti della Mercedes ci sono 17 punti di distacco, a favore del pilota inglese.
Sesta la Ferrari di Fernando Alonso, che precede quella del compagno di squadra Kimi Raikkonen dopo un duello negli ultimi giri. Jenson Button su McLaren conquista un ottimo quarto posto, seguito da Sebastian Vettel su Red Bull.
LA GARA - Già in partenza nel Gp del Brasile la Mercedes di Nico Rosberg, che scattava dalla pole, è andata subito al comando, alle sue spalle il compagno di scuderia e leader del Mondiale Lewis Hamilton e la Williams di Felipe Massa. Guadagna una posizione la Ferrari di Fernando Alonso, settima, mentre dopo il semaforo verde scala dalla decima all'undicesima posizione la Rossa di Kimi Raikkonen. Rosberg ed Hamilton girano negli stessi tempi, ovviamente impossibili per tutti gli altri, come sempre in questa stagione. Al sesto giro Massa rientra subito ai box per il pit stop, seguito anche da Vettel, Bottas e Button. E anche Rosberg entra ai box per il suo pit stop. Al nono giro rientra anche Hamilton, si scatena un po' di caos e arriva una penalità di 5 secondi per Massa: il brasiliano è andato troppo forte in pit lane. Intorno al 12esimo giro Rosberg stacca Hamilton, sembra averne di più anche se il britannico non molla. Le Mercedes accusano qualche problema, Rosberg al servosterzo e Lewis alle gomme ma vanno sempre molto forte. Anche la Ferrari di Alonso ha un buon ritmo girando sui tempi del gruppo 'non Mercedes'. Intanto Hamilton si avvicina a Rosberg ma al 26esimo giro va in testacoda anche se torna in pista senza problemi, ma è attardato. Poi rientra ai box per la seconda sosta. Massa, intanto, sconta la penalità ma mantiene la terza posizione.
Al 36esimo giro rientra ai box anche Raikkonen ma succede l'incredibile, con la sua monoposto che cade dal cavalletto perdendo 5 secondi. Hamilton intanto non molla e continua a guadagnare terreno su Rosberg, al 38esimo giro è a 4,7 secondi. Rosberg perde sempre più terreno, forse accusa dei problemi e il britannico si fa sempre più sotto, il duello è apertissimo. Alla 40esima tornata, colpo di scena con Ricciardo che si ritira per problemi alle sospensioni. La lotta in vetta intanto prosegue e al 50esimo giro Rosberg sente il fiato sul collo del suo compagno di squadra, cerca di fare quello che può e spinge al massimo. A 20 giri dal termine Rosberg rientra ai box seguito da Hamilton che torna in pista alle spalle del compagno. La sfida continua e a tre giri dal termine Hamilton è sempre incollato all'alettone della Mercedes di Rosberg ma non accenna attacchi. Intanto nelle retrovie Alonso è alle spalle di Raikkonen e sembra più veloce e infatti lo supera conquistando il sesto posto. Nel finale Rosberg tiene bene alla spalle Hamilton e rimanda tutto ad Abu Dhabi, dove il 23 novembre i due piloti si giocheranno il titolo.