Weekend da incubo per Vettel a Monza: il futuro in Ferrari è a rischio

Errori, sfortuna e il baby Leclerc: ora il pilota tedesco diventa un rebus
Weekend da incubo per Vettel a Monza: il futuro in Ferrari è a rischio© ANSA
Fulvio Solms
3 min

Un filo d’acqua che cola giù fino a bagnarti il sedile, pochi minuti prima della partenza. E’ stato questo il piccolo segnale - cui tecnicamente i meccanici hanno subito rimediato - che ha fatto capire a Sebastian Vettel come il vento non fosse del tutto cambiato. La nuvola di Fantozzi era ancora lì, fissa sulla sua testa, e gli eventi della gara lo hanno drammaticamente confermato. Qui bisogna andare al cuore della realtà e dire: qualcosa si è rotto nella saldezza di Vettel, che ieri non è apparso mai in possesso della saldezza di nervi che dovrebbe far parte del bagaglio di un campione del mondo. Peraltro il tedesco, cominciata la stagione nel ruolo di capitano apertamente conferitogli da Binotto, ora segue il compagno, in classifica e nella considerazione generale.

Vettel, il futuro in Ferrari ora è a rischio

Quarto com’era partito, Sebastian ha perso la macchina alla Ascari in un interminabile testacoda che lo ha fatto finire sull’erba. La frittata era fatta, eppure il peggio doveva ancora incominciare: ha provato a rientrare in pista e l’ha fatto pericolosamente, colpendo Stroll. Il quale poi a sua volta, tentando di rimettersi in carreggiata, ha costretto all’uscita nella ghiaia Gasly. Quindi per Vettel sono arrivati in serie un pit stop per cambiare l’ala e dieci secondi di penalità per scontare la colpa del rientro pericoloso, ciò che lo ha fatto franare ultimo. Di tutto, il peggio è stato sentirsi apostrofare come «idiota» da Lance Stroll, che non è la reincarnazione di Senna e Clark. La sua gara a quel punto è finita, ma bisognerà chiedersi ora lo stesso della sua carriera ferrarista, e forse non solo di quella. Quello che si è visto ieri è anche peggio dell’uscita di Hockenheim 2018 mentre era al comando: davvero Vettel riuscirà a riprendersi? E se fallirà, ciò che è possibile quando si ha al fianco un divoratore di energie come Leclerc: davvero avrà voglia di restare per un altro anno a prenderle dal giovane compagno? Domande che presto avranno risposta.

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