© Getty ImagesROMA - A volte ritorno, altre no. Sembra proprio che, in questo caso, la strada intrapresa sia la seconda. Sebastian Vettel e la Red Bull rimarrà una bellissima storia d’amore interrotta nel 2014 e che non avrà un seguito. Il quattro volte campione del mondo con la scuderia austriaca ha il contratto in scadenza, al pari di Hamilton con la Mercedes, al termine di questa stagione e il suo futuro appare molto incerto. Il rinnovo a lungo termine di Charles Leclerc ha chiarito come a Maranello puntino sul giovane e talentuoso monegasco e che, solo una clamorosa stagione del tedesco, potrebbe ribaltare nuovamente i ruoli. Le ipotesi di un possibile ritorno alla casa madre si sono iniziate ad accavallare ma, a spegnere ogni velleità, ci ha pensato, in modo categorico, il deux ex machina della Red Bull, Helmut Marko. “Il rinnovo di Max rende quasi impossibile che con noi corrano le due V, Vettel e Verstappen, anche solo da un punto di vista finanziario” ha affermato il manager austriaco al sito tedesco Motorsport Magazin. Verstappen, rinnovando con la Red Bull, ha firmato un contratto da circa 40 milioni di euro l’anno, uno stipendio molto simile a quello di Vettel.
Top driver
Marko però rimane convinto del potenziale del pilota tedesco: “Se Sebastian è a suo agio e ha a disposizione una vettura che si adatta al suo stile di guida allora rimane uno dei top driver in circolazione. Lui non ama la politica o le lotte interne. Leclerc, in questo, è avvantaggiato dal suo manager Todt (Nicolas, figlio di Jean presidente della Fia nonché ex plenipotenziario in Ferrari): Vettel potrà controbattere solo con le sue prestazioni”.