ROMA - "Questa pausa mi dà solo la possibilità di trovare ancora di più la mia forma fisica". Così George Russell, pilota della Williams, racconta la sua quarantena forzata a causa della pandemia di Coronavirus che ha colpito tutto il mondo e bloccato la stagione di Formula 1. "Penso - aggiunge il britannico in un'intervista raccolta dal sito ufficiale della F1 - che per tutti noi, sarà incredibilmente difficile. Correre per il giardino o fare pesi in palestra non è lo stesso che guidare a 200 chilometri all'ora per Silverstone. Ma come ho detto, sto facendo tutto il possibile per prepararmi per quel momento". Russell, però, non ne fa tutto di un'erba un fascio: "Il mancato ritmo - conclude - può aiutare, alcuni piloti possono sperare di avere un pò di vantaggio quando torneremo. Se le persone saranno ancora arrugginite o faranno errori, accadrà nelle prime gare, quindi io devo assicurarmi di non essere uno di loro".
Getting a sweat on...
— George Russell (@GeorgeRussell63) April 29, 2020
Keep pushing and stay positive pic.twitter.com/IzxEIutKme