Gp Austria: Leclerc da urlo, è secondo! Vittoria per Bottas

Gara a eliminazione a Spielberg, problemi meccanici e ritiri per diverse monoposto: la Ferrari è incredibilmente seconda con Leclerc grazie ai sorpassi e alla penalità per Hamilton, giunto quarto. Super podio per Norris
Gp Austria: Leclerc da urlo, è secondo! Vittoria per Bottas© Getty Images
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SPIELBERG - Show di Charles Leclerc a Spielberg. Il primo appuntamento col Mondiale di Formula 1 vede la vittoria agevole di Valtteri Bottas che, scattato in pole, resta in testa per tutti i 71 giri del Gran Premio d'Austria e vince in scioltezza. Dietro, però, c'è a sorpresa la Ferrari del monegasco: partito settimo, chiude in rimonta al secondo posto grazie a un gran finale, dimostrando prestazioni migliori rispetto a quelle viste in qualifica. Prima i sorpassi da urlo su Norris e Perez, poi i cinque secondi di penalità a Hamilton (solo quarto al traguardo in un weekend per nulla da ricordare) che gli regalano il secondo gradino del podio. Terzo, invece uno straordinario Lando Norris, che coglie il primo podio in carriera. Male, invece, Sebastian Vettel: il tedesco è stato protagonista di un contatto con Carlos Sainz, che lo sostituirà nella prossima stagione, ed è solo decimo. La delusione più grande, però, riguarda Max Verstappen: il vincitore delle ultime due gare austriache è costretto al ritiro dopo pochi giri a causa di problemi meccanici. E la Red Bull perde anche Albon nel finale, stavolta a causa della collisione che toglie il podio a Hamilton. Fuori anche tanti altri piloti, per esempio Ricciardo e Stroll: problemi di affidabilità diffusi, non per la Ferrari che però deve fare i conti con un gap prestazionale ancora evidente, in attesa dell'Ungheria.

Il racconto della gara

Prima della partenza brutte notizie per Lewis Hamilton. Dopo essere stato graziato nella giornata di sabato, i commissari hanno ricevuto un reclamo della Red Bull, e dopo aver visionato ulteriori immagini hanno deciso di penalizzare il britannico di tre caselle sulla griglia di partenza per non aver alzato il piede in qualifica in regime di bandiere gialle. Al via tante battaglie e ruota a ruota, ma in fin dei conti i primi nove non vedono mutare la propria posizione e il sollo Vettel dopo il primo giro passa Ricciardo entrando in top-10. Bottas detta subito il passo, Verstappen sembra poter girare su ottimi tempi, ma sul più bello la sua Red Bull si ferma come d'incanto. Problemi meccanici non risolti ai box e dunque clamoroso ritiro per chi ha vinto le ultime due edizioni a Spielberg. Nel frattempo, Hamilton passa con estrema facilità Albon e Norris e si porta al secondo posto sistemando le cose rispetto alla qualifica. Le Ferrari faticano dal punto di vista della velocità di punta e Leclerc non riesce a guadagnare posizioni, restando in sesta piazza abbastanza lontano da Perez. Vettel risale fino all'ottava posizione, poi l'episodio che gli rovina ulteriormente la gara. Magnussen finisce fuori pista ed entra in scena la safety car. Tutti i piloti ne approfittano per il cambio gomme e alla ripartenza Sainz, a sandwich tra le due Ferrari, ne approfitta cercando di passare il futuro compagno Leclerc, che si difende bene. I due rallentano e Vettel finisce per urtare lo spagnolo che lo sostituirà dalla prossima stagione. E' il tedesco ad avere la peggio, andando in testa-coda e scivolando in quindicesima posizione. Davanti le Mercedes continuano a volare, nonostante alcuni problemi ai sensori, ma il finale regala emozione a ripetizione. Due safety car di fila - una per la gomma che schizza via dalla monoposto di Raikkonen in maniera pericolosa - portano a una ripartenza con gomme fresche. Albon mette nel mirino Hamilton e i due entrano a contatto: il primo ne paga i danni ed è costretto al ritiro, ma il britannico viene penalizzato di cinque secondi. Nel frattempo Charles Leclerc alza improvvisamente il livello della propria prestazione e supera Norris e Perez, per poi restare dentro ai cinque secondi di distacco da Hamilton, conquistando così un incredibile secondo posto dietro al serafico Bottas. Il britannico perde anche la terza piazza, visto che anche Lando Norris riesce a chiudere a un decimo dai fatidici cinque secondi: è il primo podio per il pilota della McLaren, autore anche del giro più veloce. Quinto Sainz, seguono Perez, Gasly, Ocon, un ottimo Giovinazzi e Vettel che porta a casa un punticino.

La classifica piloti

La classifica costruttori


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