ROMA - "Adesso è diventato più costoso. È più che possibile parlare del nuovo contratto entro la fine dell’anno. Non è che non abbiamo avuto il tempo di farlo, finora. Però non voglio essere sotto pressione e sentirmi obbligato ad annunciare il nuovo contratto “prima del Bahrein” o “prima di Abu Dhabi”. Non c’è fretta. Quando sarà fatto, sarà fatto". Lo ha detto Toto Wolff, team principal della Mercedes, al termine della gara in Turchia commentando il futuro di Lewis Hamilton, campione per la settima volta come Michael Schumacher. Il matrimonio Mercedes-Hamilton potrebbe continuare anche nel 2021, se non altro per il forte rispetto e la grande ammirazione che lo stesso team principal nutre nei confronti del pilota. "Ama correre e la competitività, le stesse cose che interessano alla squadra. Se non avessimo accettato la sfida contro il cronometro, non ci saremmo mai potuti divertire. Penso che il prossimo anno daremo ancora di più, mettendo in piedi un altro anno perfetto. Poi abbiamo il cambio di regolamento per il 2022, quindi vedremo come andrà" spiega Wolff. Infine, il team principal delle Frecce d'Argento ha elogiato il britannico per il modo in cui è riuscito a gestire la gara di Istanbul: "Non ha fatto un errore, non ha sbagliato nulla […] con una macchina che, per come andavano gli pneumatici, non era la migliore in pista".