© Getty ImagesROMA - "Potevo andare a Faenza. Abbiamo avuto dei contatti e quando abbiamo parlato con loro, è diventato subito chiaro che Gasly dovesse andare in Red Bull. Per me era libero un posto in Toro Rosso: chiaramente era troppo presto per parlare di contratto sul tavolo o cose simili, ma ero chiaramente un’opzione. Ho scelto di non seguire questa strada perché ero davvero felice con Haas e credevo che avremmo potuto continuare lo sviluppo positivo che abbiamo riscontrato nel 2018“. Questo è il retroscena svelato da Kevin Magnussen sulla possibilità di approdare in Toro Rosso due anni fa. Il danese rifiutò per proseguire con la Haas, per il terzo anno di fila. Ora il team di Steiner è presenziato da Mick Schumacher e Nikita Mazepin.
Le parole del danese
Su un possibile ritorno nel circus, il danese non si espone più di tanto, pur non chiudendo definitivamente la porta: “Conosco questo sport. So come funziona - prosegue Magnussen secondo quanto si legge su inews.co.uk -. Non è realistico dire che tornerò, soprattutto perché non voglio tornare in Formula 1 a meno che non sia per un'opportunità vincente. E questo non accadrà, perché ci sono tutti questi giovani piloti che sono super veloci e super talentuosi".