© ANSAROMA - "Per le statistiche, è molto semplice. Il pilota che vincerà la gara di qualifica al sabato avrà la pole position. Ci sarà un solo vincitore e sarà alla domenica. In futuro non vogliamo proporre questo format a ogni Gran Premio, dovrà essere una sorta di Grande Slam di eventi selezionati. Più il tutto diventa imprevedibile, più sarà interessante l'azione in gara". Queste le novità riguardo alle gare sprint annunciate dal CEO di Liberty Media, Stefano Domenicali, che verranno sperimentate a Silverstone, Monza e Interlagos
Le parole di Domenicali
Domenicali è convinto della scelta intrapresa, che quantomeno vale sperimentare: "Se non proviamo non sapremo mai se rappresenti un valore o meno - prosegue in un'intervista a Automotor und Sport -. Quante volte abbiamo cambiato il format di qualifica in passato? Sempre con l'intenzione di migliorare e arrivare al punto in cui siamo oggi. La differenza tra una qualifica soli in pista o in una gara non è così alta. La distanza percorsa sarà grossomodo uguale, se chiediamo una compensazione per qualsiasi cosa vorremo sperimentare allora non arriveremo mai a definire. Non va perso di vista il quadro più ampio, stiamo discutendo dell'impatto delle gare sprint sui costi e a essere sincero le lamentele arrivano soprattutto dalle grandi squadre".