F1, Verstappen: "Avrei voluto essere in testa con più punti"

Il pilota olandese e il compagno in Red Bull Sergio Perez hanno parlato in vista del Gran Premio di Francia
F1, Verstappen: "Avrei voluto essere in testa con più punti"© EPA
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ROMA"Mi sento bene ma sono sicuro che la Mercedes sarà di nuovo molto forte sulle piste 'normali', quindi dobbiamo continuare a spingere e continuare a migliorare fino alla fine perché non è mai abbastanza". Max Verstappen si prepara ad affrontare da leader della classifica piloti anche il Gran Premio di Francia, settimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota olandese cerca di cancellare dalla mente l'incidente di Baku, che lo ha costretto al ritiro a quattro giri dal termine dopo il cedimento di una gomma: "Ovviamente mi sarebbe piaciuto vincere ed è giusto dire che eravamo sulla buona strada per farlo a Baku, ma sono le corse e queste cose accadono. Dobbiamo solo andare avanti. Siamo ancora in testa al campionato. Avrei voluto essere in testa con più punti, ma è così".

Le parole di Perez

Arriva con un umore decisamente diverso Sergio Perez, vincitore nell'ultima gara in Azerbaijan e pronto a puntare di nuovo alle posizioni di vertice a Le Castellet: "Mi sento molto orgoglioso - afferma il messicano -. Quella di Baku è una vittoria che mostra davvero la mole di lavoro che abbiamo fatto tutti dall'inizio di gennaio e mostra come il duro lavoro ripaga sempre. È anche una grande spinta per tutta la squadra sapere che abbiamo due vetture che possono lottare per il campionato e che tutti noi vogliamo davvero vincere. Penso che quello che a Baku ha fatto Verstappen sia stato bello da vedere, meritava davvero la vittoria e ha fatto tutto alla perfezione quel fine settimana, è stato solo molto sfortunato". Perez conclude poi con gli obiettivi per il proseguo della stagione: "Ora dobbiamo solo continuare assicurarci di massimizzare il potenziale della nostra vettura. Sono stato in Formula 1 per molti anni e so che possono succedere così tante cose, quindi dobbiamo solo tenere la testa bassa, ora quello che è successo è storia e dobbiamo solo continuare a guardare avanti".


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