BUDAPEST - "Non ho molto da aggiungere. Come ho detto prima, non ero a conoscenza che fosse in ospedale. Nessun pilota vuole mettere a rischio un altro pilot, il nostro focus è sulla fine settimana. Ho chiamato Max, gli ho chiesto come stava e c’è ancora rispetto reciproco. Non ho niente da aggiungere". Lewis Hamilton, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio d'Ungheria di Formula 1, è tornato a parlare dell'incidente di Silverstone con Max Verstappen, incalzato dai giornalisti.
Le ragioni di Lewis
"So perfettamente come affrontare una curva o superare qualcuno, quindi non spiegherò ulteriormente la mia azione, non credo che ci siamo comportati in modo irrispettoso - ha aggiunto Hamilton -. È differente quando festeggi sapendo tutto, ma non era così. Inoltre era la mia gara di casa, con così tante persone. Quelle sono emozioni naturali e non ho intenzione di nascondere le mie emozioni" - ha concluso.