ROMA - Un calendario stravolto dalla pandemia Covid-19 quella della Formula 1 2021. Le tante modifiche in corso d'opera non hanno permesso di arrivare ai 23 Gran Premi previsti ad inizio stagione con l'ultimo ad Abu Dhabi, il 12 dicembre, che sarà il numero ventidue dell'anno. In virtù di queste problematice il CEO della F1, Stefano Domenicali sta pensando alle modifiche per la stagione successiva. "Il calendario sarà composto da 23 gare. Non estenderemo eccessivamente il nuovo format della Qualifica Sprint al sabato. È un qualcosa che puntiamo a mantenere per circa un terzo delle gare per distribuire diversamente l’opportunità di cogliere premi e punti su specifici circuiti in grado di fare la differenza", le sue parole a Sky Sports.
Svolta Sprint Qualifying
La prossima stagione, dunque, si annuncia già da record con un calendario che dovrebbe chiudersi entro la metà del mese di novembre per non accavallarsi con il mondiale di calcio previsto in Qatar da metà novembre. Rivelazioni importanti in attesa del 15 ottobre, data in cui verrà svelato ufficialmente il calendario 2022, e che potrebbero dare nuovo slancio alla Formula 1, sempre alla ricerca della ricetta per tornare ad essere vincente.