F1 Ferrari, Alonso: «Cambi al vertice servono per migliorare»

Il pilota della Rossa, da Singapore, commenta così l'addio del Presidente Luca Cordero di Montezemolo
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SINGAPORE - «Non sono né più lontano né più vicino alla Ferrari. Non è cambiato a». Fernando Alonso commenta così da Singapore, dove domenica è in programma il Gran Premio, i grandi cambiamenti che si stanno verificando alla scuderia di Maranello, con l'addio del presidente Luca Cordero di Montezemolo seguito a quelli di Marmorini e Domenicali. «È vero, ci sono stati molti cambiamenti e magari altri ce ne saranno - aggiunge il pilota spagnolo - Montezemolo è stato un uomo di grande successo ma credo che tutte le novità siano per migliorare e come tali le affronto».

POCHE CHANCES Quanto alle possibilità della sua Ferrari per la gara di Singapore, Alonso è pessimista: «Qui ho fatto cinque podi in sei gare, ho vinto due volte, però quest'anno abbiamo un potenziale più limitato e siamo completamente orientati al 2015. In ogni caso lotteremo al massimo», assicura.

BASTA VOCI Poi il pilota di Oviedo commenta più nello specifico i rumours sul suo futuro, visto che ora si parla di un possibile scambio tra lui e Sebastian Vettel: «È triste quando queste voci si generano in Italia. È un peccato, perché non aiuta la Ferrari che è invece la ragione per la quale tutti noi siamo qui».
La cosa più importante è la Rossa, secondo Alonso, perché «è un marchio molto più grande di qualsiasi individuo o anche della Formula 1 in generale. Io ne ho un enorme rispetto e cerco di mantenere un buon clima tra i ragazzi del team, in modo da avere una squadra unita. È ciò di cui abbiamo bisogno ed è quello che la gente si aspetta da noi. Per questo non capisco quale sia il senso di queste voci che arrivano dall'Italia».

GOOD LUCK LUCA Infine, un in bocca al lupo al Presidente uscente Luca di Montezemolo, dopo l'annuncio delle sue dimissioni: «È stato il nostro punto di riferimento per molti anni che sono stati una grande epoca per la Ferrari. Gli auguro la miglior fortuna per i suoi nuovi progetti mentre al nuovo Presidente faccio i miei auguri di buona fortuna e, spero, di un futuro pieno di successi».


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