Vettel: "Non mi fermo, ho molto da fare in Ferrari"

Il tedesco della Rossa smentisce le voci su un possibile ritiro, ed è carico in vista del Gp del Canada
Vettel: "Non mi fermo, ho molto da fare in Ferrari"© LAPRESSE
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ROMA - Sebastian Vettel è carico in vista del Gp del Canada, settima prova stagionale del Mondiale di Formula 1, in programma della domenica. Il tedesco, dopo le voci di un possibile ritiro a fine stagione, ha chiarito che il suo futuro è con la Ferrari. "Non ho intenzione di fermarmi, mi diverto ancora molto, e ho ancora qualcosa da fare in Ferrari", ha spiegato Vettel, come riporta Auto Bild Motorsport. La sua intenzione, spiega sempre alla rivista, è dare al più presto una svolta a questa stagione e "il Gp del Canada dovrebbe essere l'inizio".

Vettel cerca il successo in Canada

"Lo scorso anno sono partito in pole position e ho vinto la corsa, a 40 anni di distanza dal successo di Gilles Villeneuve - si legge nelle dichiarazioni pre-gara riportare dal sito della Ferrari. - Darò il massimo per fare bene". La pista dell'isola di Notre Dame, ricorda il tedesco "all'inizio è molto scivolosa e ci mette parecchio a gommarsi fino a garantire livelli decenti di grip". Un circuito fatto di lunghi rettilinei, che richiedono poderose frenate, ma anche di curve lente e chicane che obbligano a usare moltissimo i cordoli. Il punto chiave, secondo Vettel, è la parte finale, col grande tornante e il rettilineo d'arrivo dove si possono preparare i sorpassi.

Leclerc al simulatore, tracciato interessante

Per arrivare pronto all'appuntamento, il suo compagno di squadra, Charles Leclerc, ha lavorato a lungo al simulatore a Maranello "per preparare e migliorare la vettura e me stesso". "Il Gran Premio del Canada ci offre un’occasione in più per cercare di portare a casa un buon risultato. Dobbiamo lavorare al meglio per riuscire a preparare la vettura fin nei minimi dettagli così da poterne estrarre il massimo potenziale. - dice il pilota monegasco - La settimana scorsa sono stato a Maranello e ho lavorato al simulatore per preparare e migliorare la vettura e me stesso in vista di questo appuntamento. Trovo il tracciato molto interessante, perché mette insieme diverse tipologie di curve e un lungo rettilineo sul quale dovrebbe essere possibile effettuare dei sorpassi. Nella scorsa stagione sono riuscito a piazzarmi in zona punti, quest’anno l’obiettivo è puntare più in alto. Per quanto riguarda la città di Montreal mi piace molto, al pari dei suoi abitanti, e il fatto che si parli francese mi fa sentire anche un po’ a casa. Spero davvero di poter avere un weekend di soddisfazioni”.


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