ROMA - E' cominciata da poche settimane la nuova esperienza di Frederic Vasseur come team principal della Ferrari. A inizio marzo prenderà il via la prima stagione dell'ingegnere francese alla guida della scuderia di Maranello in Formula 1, dopo un quadriennio targato Mattia Binotto. In un'intervista ai microfoni di "Racecaar Engineering", Vasseur ha parlato di alcuni dei punti che possono rendere vincente una squadra nel Circus: "Oggi il peso specifico del lavoro di squadra è molto più importante di quello dei singoli, molto più di quanto non fosse appena qualche anno fa. Si tratta più di una questione di risultati dell’intero team, perché le squadre di grandi dimensioni richiedono un maggiore coordinamento all’interno dei diversi reparti. L’influenza del singolo è minore, ma non significa che sia meno determinante, perché parliamo di persone più specializzate che mai".
Le parole di Vasseur
"I team stanno osservando una nuova generazione di ingegneri che si stanno affacciando alla Formula 1, con un punto di vista completamente nuovo. Dunque è essenziale avere un management con molta esperienza per poter coordinare il tutto nel modo più efficace, cercando di non far confliggere tra loro i diversi punti di vista". Poi, sui regolamenti introdotti nel 2022: "Sono buoni se le squadre sono davanti. Scherzi a parte, tutti i cambiamenti sono andati nella direzione della convergenza prestazionale. I motori congelati hanno funzionato, andando nella direzione di una lotta più serrata per il mondiale. Nel 2017 e nel 2018 i team erano distanziati un 5% nelle prestazioni in qualifica, ora la maggior parte è entro il 2% e nel 2022 cinque team avevano un margine prestazionale dell’1%. Credo che se manterremo questi regolamenti per un po’, la F1 sarà uno sport fantastico".