ROMA – In ordine di tempo è soltanto l’ultimo degli ex piloti che hanno puntato il dito contro la Ferrari dopo la prestazione non all’altezza del Leclerc settimo a Miami: "C'è tanto lavoro da fare"">GP di Miami. Juan Pablo Montoya, ex di Williams e McLaren, non usa mezze misure quando definisce la scuderia del Cavallino come “sorpresa negativa” di questo inizio di stagione.
Montoya: “Anche la Mercedes più competitiva della Ferrari”
Intervistato dal portale online motorsport.com, l’ex pilota ha criticato la “mancanza di ritmo” della Rossa, sia di Leclerc che di Sainz. Come termine di paragone Montoya prende il 7 volte campione del mondo e alfiere della Mercedes, Lewis Hamilton, capace di migliorarsi e non poco durante l’ultima gara: “Lewis ha faticato un po’ all’inizio – spiega il colombiano - ma poi è tornato abbastanza forte, anche rispetto ai piloti Ferrari, che invece non sono riusciti a migliorare il passo”. Per questo, in vista del Gran Premio di Imola, sarà necessario apportare modifiche: “Tutti stanno iniziando a portare aggiornamenti – ha concluso Montoya - ma la domanda è quanto sono grandi gli aggiornamenti, e se saranno abbastanza importanti da fare davvero la differenza”.