Ferrari, guaio Leclerc a Monaco: ecco perché è stato penalizzato

Ingenuità del pilota e soprattutto del muretto del Cavallino: la ricostruzione
Ferrari, guaio Leclerc a Monaco: ecco perché è stato penalizzato© Getty Images
2 min

MONTECARLO - Dalla terza posizione alla sesta. Costa caro a Charles Leclerc quanto accaduto nel Q3 della sessione di qualifiche nel corso del GP di Monaco, settimo appuntamento del mondiale di Formula 1. Il pilota della Ferrari, infatti, è stato sanzionato per "impeding" nei confronti di Lando Norris. In sostanza, Leclerc, che aveva rallentato, si è ritrovato a centro pista a metà dell'iconico tunnel del circuito di Montecarlo, rappresentando un ostacolo per il britannico, il quale stava tentando un giro veloce. I due sono stati quindi convocati dagli steward dopo le qualifiche, fino alla decisione di una penalità che, dalle immagini, appariva già scontata. Il circuito di casa si conferma sfortunatissimo per Leclerc, che passa dalla seconda alla terza fila, di fianco a Lewis Hamilton.

Norris: "Il muretto Ferrari avrebbe dovuto avvertire Leclerc"

"È il team che dovrebbe pensare a queste cose, ma anche il pilota dovrebbe accorgersene", ha sottolineato Lando Norris ai microfoni di Sky Sport. E in effetti il pilota della McLaren non ha tutti i torti, in quanto, in questi casi, la responsabilità maggiore è da attribuire al muretto, che dai propri monitor ha ben chiara la situazione delle macchine in pista, ed è chiamato ad avvisare i propri piloti in questo tipo di situazioni. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA