
SUZUKA - "Avevo molto ritmo, peccato per l’ultima sosta che mi è costata la posizione su Hamilton. Dobbiamo vedere cosa si poteva fare meglio. Hanno fatto la sosta con Leclerc per assicurarsi la posizione, ma così io sono stato sacrificato". Così Carlos Sainz, ai microfoni di Sky Sport, ha commentato il sesto posto del Gran Premio del Giappone, centrato con un finale in rimonta, con tanto di sorpasso su George Russell, dopo una sbavatura del muretto Ferrari che lo ha tenuto in pista probabilmente un giro di troppo, negandogli la possibilità di stare davanti a Hamilton.
Le parole di Sainz
Nella rimonta sulle Mercedes, Sainz ha dovuto fronteggiare il tentativo di Hamilton e Russell di conservare le rispettive posizioni sfruttando il DRS come fatto dallo stesso Sainz la scorsa settimana a Singapore, in cui ha aiutato Norris per tenere a distanza proprio le Frecce d'Argento. "È legale farlo, non posso essere arrabbiato ma con loro non ha funzionato. Sarebbe stata una beffa se avessi perso subendo il gioco che ho fatto io la scorsa settimana", ha spiegato Sainz.