Red Bull, Horner scagionato: "Indagine rigorosa e imparziale"

Il Team principal della squadra britannica era stato accusato da una dipendente di comportamenti inopportuni
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Chris Horner, team principal della Red Bull,è stato scagionato dalle accuse di "comportamenti inopportuni", denunciati da una collaboratrice del team. La Red Bull lo ha stabilito dopo un'indagine interna, che è stata definita "rigorosa e imparziale". La decisione è appellabile, ma contenendo particolari personali "non sarà ulteriormente commentata".

Red Bull, il comunicato su Horner

"L’indagine indipendente sulle accuse mosse al signor Horner è stata completata e Red Bull può confermare che il reclamo è stato respinto. Il denunciante ha il diritto di ricorrere in appello". Questo il comunicato della Red Bull che ha così ufficializzato il futuro di Chris Horner dopo la conclusione delle indagini a suo carico. "Red Bull è convinta che l’indagine sia stata equa, rigorosa e imparziale. Il rapporto dell’indagine è confidenziale e contiene informazioni private delle parti e dei terzi che hanno assistito all’indagine, pertanto non faremo ulteriori commenti per rispetto di tutti gli interessati. Red Bull continuerà a impegnarsi per avere gli standard lavorativi migliori", ha aggiunto.


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