Stadio “Giorgio Arnaldi”, rinnovate le infrastrutture per l'hockey su prato

Il presidente federale ligure Franco Melis: “Struttura centrale in Liguria, unica adatta all’agonismo”
Stadio “Giorgio Arnaldi”, rinnovate le infrastrutture per l'hockey su prato
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GENOVA - A Genova, nell’anno del progetto “Capitale Europea dello Sport”, l’attenzione alla riqualificazione dell’impiantistica è massima. L’hockey è una disciplina che in questo 2024 ricco di appuntamenti nazionali e internazionali sarà protagonista in più occasioni: il 22 e 23 giugno con la 13° edizione del Trofeo Internazionale “Hockey sotto la Lanterna” per le migliori società Under 10, Under 12 e Under 14 italiane ed europee, il 29 e 30 giugno con le due finalissime di SuperCoppa maschile e femminile. Chiusura in bellezza con il Campionato nazionale Master Outdoor da venerdì 5 a domenica 7 luglio. Un anno fa, era il giugno del 2023, il campo da hockey su prato “Giorgio Arnaldi” del Lagaccio, era stato inaugurato dopo radicali lavori di adeguamento effettuati dal Comune di Genova: ristrutturato con un manto erboso sintetico di ultima generazione, aveva bisogno, per essere completo, delle panchine a bordo campo. Oggi, nell’anno in cui Genova è capitale europea dello sport, l’intervento è stato fatto dalla Federazione Italiana Hockey (Fih) grazie ad un accordo per la fornitura con A.Se.F. Srl, la società di onoranze e trasporti funebri pubblico partecipata che, ormai da anni, è attiva in ambito sociale e nel sostegno allo sport in città.

Fih, il dato che premia la Liguria

In occasione del match della massima serie tra Superba e Cus Pisa, le nuove strutture sono state inaugurate dal presidente del comitato regionale ligure Fih Franco Melis e dall’amministratore unico di A.Se.F. Maurizio Barabino. «L’hockey su prato è un movimento in crescita costante - commenta Barabino - oggi, solo a Genova, la Federazione conta oltre 500 iscritti. La Liguria è la prima regione in Italia nel rapporto tra numero di praticanti e numero di abitanti. L’attività federale si basa sul lavoro di molti volontari, tra cui anche il presidente ligure Melis. Abbiamo accolto la sua richiesta di sostegno, felici di portare a termine un lavoro che era stato avviato dal Comune di Genova, che si era fatto carico della maggior parte degli oneri con la ristrutturazione del campo». Nell’accordo tra Fih e A.Se.F., oltre alla fornitura delle panchine, vi è la stipula di una convenzione che prevede agevolazioni e sconti per tutti i tesserati liguri ed i loro famigliari che vengano a trovarsi nel difficile momento di una perdita.

Le parole di Franco Melis, presidente Fih Liguria

"A.Se.F. è una società pubblico partecipata che è fortemente impegnata nel sostegno alle attività socialmente rilevanti - dice Franco Melis - siamo felici che i suoi vertici, Maurizio Barabino e Franco Rossetti, abbiano valutato positivamente la nostra richiesta e ci abbiano affiancati nel completamento della struttura del Lagaccio". Il “Giorgio Arnaldi” ha infatti una valenza particolare a livello cittadino. “È l’unico campo in ambito comunale che abbia le caratteristiche per ospitare partite agonistiche della massima serie - spiega il presidente ligure della Fih - è un teatro perfetto per ospitare incontri a 11 di una disciplina sportiva in grande ascesa". Franco Melis sottolinea che si tratta di uno sport molto dinamico e performante, che non richiede caratteristiche fisiche particolari. "Una statura media e una buona forma fisica sono le caratteristiche base per praticare questo sport che è sostanzialmente fatto di scatti e, quindi, anaerobico - precisa - poiché la rotazione della mazza si imprime con la mano sinistra, i mancini sono molto ricercati”. Nel 2020 l’hockey su prato è stato accolto tra le discipline del Trofeo Ravano, dando grande impulso al tesseramento dei più giovani. “Oggi solo al “Ravano” possiamo contare ben 40 squadre di bambini della scuola primaria - conclude Melis - molti dei bambini che hanno scoperto questo sport si sono appassionati, iscrivendosi ad una delle nove società presenti a Genova (in Liguria sono 14, ndr). Oggi la Fih Liguria garantisce attività per fasce di età che partono dai 6 anni a crescere, fino alla massima serie”.


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