Cristiano Ronaldo e Georgina Rodriguez avrebbero stipulato un accordo che regola il loro rapporto, che va avanti ormai dal 2016. La rivelazione arriva dal Portogallo, più precisamente da Tv Guia, che fa sa sapere che in caso di rottura l'influencer e modella, madre dei figli di CR7, potrà contare su un vitalizio di 100mila euro al mese. Inoltre diventerebbe l'unica proprietaria della villa di Madrid che il giocatore ha acquistato nel 2010: 950 metri quadrati per 5 milioni di euro. Pare che l'accordo sia stato stipulato sei anni fa, dopo la nascita di Alana Martina, la prima figlia biologica di Georgina e Ronaldo. Ma la Rodriguez si è sempre sentita anche la madre di Cristiano Ronaldo Junior, 13 anni, e i gemelli Eva e Mateo (7), che lo sportivo ha avuto con l'aiuto di una madre surrogata. Nel 2022 Georgina ha dovuto fare i conti con un parto gemellare al quale è sopravvissuta solo la piccola Bella Esmeralda.
L'accordo di separazione tra Cristiano Ronaldo e Georgina
Da questo accordo di separazione si evince il ruolo fondamentale che Georgina Rodriguez svolge nella vita di Cristiano Ronaldo. Con questo contratto è chiara la volontà dell'attaccante di proteggere la sua compagna e garantire il suo benessere e quello dei suoi figli (oltre ovviamente a tutelare il proprio patrimonio). Inoltre, pare che l'accordo sia adattabile ai futuri cambiamenti della coppia non solo in caso di separazione. Potrebbe infatti subire delle modifiche pure in caso di un eventuale matrimonio o dell'arrivo di ulteriori figli.
La crisi tra Cristiano Ronaldo e Georgina Rodriguez
Cristiano Ronaldo e Georgina Rodriguez stanno ancora insieme? Al momento sì, sebbene nei mesi scorsi alcuni media portoghesi e arabi abbiano parlato di una profonda crisi di coppia. Ma è stata la compagna di CR7 a smentire tutto sui social: "L'invidioso inventa la voce, il pettegolo la diffonde, l'idiota ci crede", ha scritto. Una smentita è arrivata anche dallo stesso Ronaldo, che ha condiviso sul suo account una romantica foto con la compagna. Per ora tutto procede a meraviglia, in futuro chissà.