Instancabili, non c'è che dire. Complimenti. E non potrebbe essere altrimenti. Com'è il detto? Vincere aiuta a vincere... Campione di ascolti e di interazioni sui social, la serie “Bridgerton” è già ai blocchi per andare in fuga. Annunci a sorpresa e uno dietro l'altro per appassionati e soprattutto appassionate della serie cult sulle vicende della nobiltà inglese. Sesso, litigi, intrighi, colpi a sorpresa e bellezze. In tutti i sensi. Ma, mentre è di pochissimi giorni fa l'annuncio che nella stagione numero 2 non ci sarà RegéJean Page, assoluto protagonista maschile della prima serie - questo salvo imprevisti e colpi di scena degni delle grandi soap con fantastici ricordi e ritorni - è di ieri l'annuncio Netflix che c'è il doppio sì alle stagioni 3 e 4 della serie targata Shondaland (casa di produzione fondata da Shonda Rhimes), creata dal suo collaboratore di lunga data, Chris Van Dusen (Scandal, Grey's Anatomy, Private Practice) e da Betsy Beers.
Orfana di Page ma seguendo la storia d'amore tracciata dai libri, nella stagione 2 verrà raccontata la vicenda della ricerca dell'amore di Lord Anthony Bridgerton. "Bridgerton ci ha fatto innamorare. Il team creativo, guidato da Shonda, conosceva il materiale e ha prodotto un bellissimo drama, emozionante e romantico. Hanno dei piani entusiasmanti per il futuro e pensiamo che il pubblico continuerà ad apprezzare questo show. Stiamo pianificando di lavorare su Bridgerton per molto altro tempo ancora a venire", ha detto Bela Bajaria, Head of Global TV di Netflix.
E non è finita qui. “Dalla prima volta che ho letto la deliziosa storia di Bridgerton di Julia Quinn, sapevo avrebbe affascinato il pubblico. Tuttavia, l'evoluzione di questo adattamento non sarebbe stato un successo senza i numerosi e significativi contributi dell'intero team di Shondaland. Il rinnovo della seconda stagione è un forte voto di fiducia nel nostro lavoro e mi sento incredibilmente grato di avere partner collaborativi e creativi come Netflix. Betsy e io siamo entusiasti di avere l'opportunità di continuare a portare il mondo di Bridgerton a un pubblico mondiale" , ha sottolineato Shonda Rhimes.
Basato sulla serie di best seller della scrittrice Julia Quinn, Bridgerton è una serie a tratti romantica, altre scandalosa, ambientata nel mondo sontuoso e competitivo dell'alta società della Regency London. Dalle sale da ballo di Mayfair ai palazzi aristocratici di Park Lane e oltre, la serie rivela un mondo seducente, pieno di regole intricate e drammatiche lotte di potere. Al centro della storia c'è la famiglia Bridgerton, composta da otto fratelli affiatati, un gruppo divertente, spiritoso, scaltro e intelligente che deve navigare nel mercato matrimoniale.
Certo l'assenza del duca di Hastings sarà complicata da colmare, anche perché molte fan sono rimaste letteralmente senza parole per il suo passo indietro nella serie cult. L'attore britannico si è in realtà subito affrettato a spiegare che il suo contratto era per una singola stagione e che quindi aveva già messo in conto di non tornare per un eventuale secondo ciclo di episodi. Ma la spiegazione non ha convinto nessuno. Vero è che il duca si è lanciato in nuove opportunità artistiche rifiutando anche una sostanziosa offerta per continuare a vestire e svestire i panni del duca o addirittura di essere guest star solo in alcune puntate.
Lo sceneggiatore d'altronde aveva dichiarato di voler dedicare ogni stagione a uno dei fratelli Bridgerton, ma vista la popolarità raggiunta dall'interprete del Duca, Van Dusen aveva corretto il tiro lasciandosi scappare: "Mi piacerebbe poterli rivedere e allo stesso tempo esplorare anche gli altri fratelli e sorelle della famiglia". Vedremo, qualcosa inventeranno. Ma lui sì, ci mancherà...