© ANSADal Quadraro all'Eur il Time rivela ai suoi lettori online, tramite una mini guida turistica, cinque luoghi segreti di Roma, per chi non si accontenta del Colosseo e dei luoghi comuni.
Abbandonando i soliti itinerari, il magazine americano suggerisce cinque zone: il Quadraro, nella Piccola Londra, il Villaggio Olimpico, Coppedè e l'Eur.
Il Quadraro è secondo il giornale online uno dei posti migliori in cui perdersi tra la street art e i graffiti della Piccola Londra, la strada privata poco lontana da piazza del Popolo in cui si respira un'atmosfera alla Notting Hill. Costruito per le Olimpiadi del 1960, il Time segnala poi il Villaggio Olimpico, colorato e moderno, ora completamente residenziale, e ancora il Coppedè nel cuore del quartiere Trieste, scrigno dei lavori architettonici dell'architetto fiorentino Gino Coppedè da cui prende il nome, per concludere con l'Eur e il suo Colosseo Quadrato e l'architettura in travertino.
Forbes invece, più che una guida ai luoghi, dedica la sua guida ai turisti affamati in visita per il Giubileo. Stimati 25 milioni in più del solito, potrebbero non trovare posto nei ristoranti tipici della Capitale sicuramente affollati, ed è per questo che il giornale stila la lista delle migliori opzioni dove mangiare in tranquillità appena fuori il centro.
Il Wine Bar Trimani, vicino la Stazione Termini dall'ambiente gradevole, calmo e dagli ottimi vini, il Nuovo Mercato Esquilino, il mercato di piazza Vittorio all'aria aperta ricco di prodotti freschi e varietà di cibi dalle cucine di tutto il mondo e Il Fungo, ristorante pizzeria per gustare una buona pizza; passando ai più distanti Benito al Bosco a Velletri, ristorante ideale per chi vuole evitare il caos della grande città e mangiare i piatti tipici romani, e ultimo il Ristorante il Tino a Ostia consigliato per lo chef di casa Daniele Usai e la sua location rilassante.