Cinématique e Dark Circus continua così Romaeuropa Festival

Da domani a domenica tra il Teatro Vascello e il Macro continuano gli spettacoli della kermesse iniziata lo scorso mese
Cinématique e Dark Circus continua così Romaeuropa Festival

Diffondere l’arte, il teatro, la danza, le arti visive, il nuovo circo, le nuove tecnologie e la musica. Questi erano i presupposti del Romaeuropa Festival e questi sono gli obiettivi che l’organizzazione sta portando avanti con successo. Nella giornata di oggi Roma apre ad altri due diversi spettacoli, sempre in collaborazione con la Francia in scena, entrambi in scena da mercoledì 19 a domenica 23 ottobre: Cinématique di Adrien M & Claire B al Teatro Vascello e Dark Circus di Romain Bermond e Jean-Baptiste Maillet al MACRO Testaccio – La Pelanda.

Arte digitale, mapping, danza e circo segnano il ritorno di Adrien M & Claire B. Dopo gli straordinari successi raccolti negli ultimi il duo fondato nel 2004 dallo scienziato e giocoliere Adrien Mondot e della grafica Claire Bardainne torna con una nuova versione di Cinématique, lavoro che nel 2009 gli valse il premio della giuria nella competizione internazionale di danza e nuova tecnologia all’interno del Festival des Bains Numériques in Francia. Si tratta di una prima nazionale creata da un susseguirsi di paesaggi virturali composti da elementi naturali che interagiscono con i corpi d’una danzatrice e un giocoliere, grazie ai sofisticati software sviluppati dagli stessi Adrien Mondot e Claire Bardainne. «I paesaggi di Cinématique sono l’espressione di un immaginario infantile, che, crescendo, tendiamo a dimenticare».

Nella stessa giornata ma da un’altra parte della città, precisamente al MACRO andrà in scena un’altra anteprima nazionale, quella di Dark Circus. Lo spettacolo di Stereoptik è uno show capace di spalancare le porte dei sogni e dell’immaginazione avvicinando, fino a far scomparire, il confine tra sogno e realtà. Formato dai musicisti e illustratori Romain Bermond e Jean-Baptiste Maillet, Stereoptik e l’universo fiabesco che crea attraverso un mix di diverse arti (teatro di burattini, cinema, animazione, musica, luci e colori) ha saputo conquistare ogni tipo di pubblico. Dark Circus nasce dalla collaborazione con Pef, autore e illustratore di numerosi libri per bambini, che ha saputo pensare al circo in maniera diversa, un po’ noir e un po’ sfortunato, in cui ogni singolo numero si trasforma in catastrofe. Infatti sul palco del Macro si creerà un territorio fiabesco popolato da insoliti circensi guidati e uniti tutti dallo stesso motto: «Come for the show, stay for the woe (venite per lo spettacolo, restate per il disastro)». 

 

 

 


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