© Fausto Franceschini Tango, jazz e canzone d’autore italiana sono gli ingredienti de L’amico di Cordoba, una delle tante serate di Special Guest - Festival di produzioni originali. Si tratta di un progetto creativo che coinvolge artisti di fama internazionale e un team di giovani musicisti, arrangiatori, cantanti, tecnici del suono. Il Teatro Eliseo, in collaborazione con la Saint Louis Big Band diretta da Gianni Oddi - uno dei più attivi sassofonisti italiani- ospiterà per stasera un inedito incontro musicale: il cantante Peppe Servillo e il sassofonista Javier Girotto, anima mediterranea e anima sudamericana che si fondono e, allo stesso tempo, mantengono una propria identità in atmosfere, stili ed emozioni differenti. Due mondi culturali vicini ma lontani, uniti dalla latinità dei due protagonisti e dall’avvolgente accompagnamento della Saint Louis Big Band.
Peppe Servillo, vincitore al Festival di Sanremo nel 2000 con la canzone Sentimento, dal 2012 ripercorre il repertorio della canzone napoletana, insieme al gruppo dei Solis Spring Quartet: al successo di Spassiunatamente segue, nel 2016, Presentimento. Insieme a lui Javier Girotto, nato in Argentina ma cittadino italiano a tutti gli effetti, si è da sempre dedicato allo studio del sax. Poco dopo essersi trasferito a Roma, appena venticinquenne, comincia a scrivere e arrangiare un nuovo repertorio per i Six Sax, quartetto di sassofoni, basso e batteria, col quale inciderà il suo primo CD. Da quel momento, jazz e radici argentine diventano tutt’uno, fino a dare vita ai sette CD composti insieme agli Aires Tango.