Si parla di prestigiatori e si fa subito un balzo indietro nel tempo di almeno un secolo. Dal 9 al 19 novembre, presso la Sala Umberto, andrà in scena uno spettacolo sensazionale di Vanni De Luca, artista dai mille numeri e mentalista di fama mondiale. Arriva a Roma con “Prodigi”, il suo nuovo show che promette di portare il pubblico nella dimensione del primo Novecento, quando l’illusionismo era il centro gravitazionale delle attrazioni artistiche. Uno spettacolo di meraviglie, in cui il mentalista combinerà diverse performance, le cosiddette Meraviglie Multiple: risolverà difficilissime operazioni matematiche (matrici 4x4), completerà il percorso del cavallo a scacchi, chiuderà il cubo di Rubik mentre declamerà a memoria un canto della Divina Commedia. Non scelto da lui, ma dal pubblico. De Luca possiede abilità mnemoniche fuori dal normale: può memorizzare oltre 150 nomi presi dai campanelli o indovinare il giorno della settimana di qualsiasi data storica. In “Prodigi” ripercorre la storia dei suoi celebri predecessori come Harry Kahne o Mirin Dajo, raccontandone ovviamente vita, morte e… prodigi. Artista apprezzatissimo nel suo campo, De Luca ha vinto nel 2015 il Campionato Italiano di Mentalismo e il premio come Miglior Performer al Buskers Festival di Ferrara; nel 2016 il titolo di Campione Italiano di Magia al Master of Magic di Saint Vincent e il titolo di Campione del Mondo di Street Magic.
Il fascino dell’illusionismo da sempre infiamma la meraviglia del pubblico, che partecipa a un gioco esoterico, matematico e misterioso come può essere la mente umana. Vanni De Luca riesce a ergere spettacoli sorprendenti senza nessun artificio, imbracciando come una arma l’utilizzo alla massima potenza della mente umana. Questa è la vera meraviglia.